CULTURA
Registro Lancia Flavia e derivate, successo per il XIII Raduno internazionale

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Un grande successo, sia in termini di quantità di vetture presenti che per la loro intrinseca qualità motoristica, ha fatto registrare il “XIII Raduno internazionale Registro Lancia Flavia e derivate. Ritorno al passato…la nuova Lancia Flavia Cabriolet”.
Soddisfatti tutti i partecipanti alla manifestazione e, soprattutto, il Presidente del Club “Antiquariato” nonché artefice ed organizzatore dell’evento, Luigi Di Matteo. “Quest’anno l’emozione di esser presenti in terra sannita – ha detto – è stata ancora più forte e sentita da parte dei flavisiti, in quanto si è percorso dei tragitti mai esplorati prima con vetture da collezione.
La kermesse ha suscitato grande interesse tra la gente delle varie cittadine che ci hanno accolto in maniera calorosa: Benevento, Cautano, Vitulano, Castelvenere, Montesarchio. Ogni singola tappa del raduno, infatti, è stata contrassegnata da un’entusiasmatica accoglienza.
In pratica, abbiamo percorso un vero e proprio tour che ci ha portati alla scoperta di luoghi, monumenti, paesaggi, delizie eno-gastronomiche made-in-Sannio: una bellissima esperienza dall’altissima valenza formativa e culturale”.
“L’edizione 2012 della nostra kermesse, inoltre, – ha aggiunto Di Matteo – si è attestata come una delle più importanti anche per il folto numero delle automobili presenti e con degli equipaggi provenienti da fuori regione ed addirittura anche dall’estero Al di là di ogni più roseo pronostico, infatti, mai avremmo pensato ad una così grande affluenza di vetture Lancia partecipanti al Raduno e che si sono distinte per eccezionalità ed esclusività di modelli. Tra gli oltre 40 vintage cars, hanno brillato e si sono fatte notare soprattutto: una rarissima Lancia Flavia ZAGATO proveniente da Roma e di cui esistono meno di 500 esemplari al mondo; numerose Lancia Flavia berlina (diverse quelle targate Benevento) e meravigliose Lancia Flavia Coupè. Un caleidoscopio di colori, modelli, carrozzerie e design – ha concluso – che hanno lasciato a bocca aperta tutti gli appassionati delle quattro ruote d’antan ed anche i cultori dell’automobilismo d’epoca!”.