Scuola
Europei 2012: a portare la bandiera italiana anche gli studenti del Guacci di Benevento
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Quattordici ragazzi e ragazze dell’Iti Marie Curie di Napoli e del Liceo Magistrale Guacci diBenevento sono i vincitori del progetto ludico-educativo ‘Coca-Cola Cup-Mettiti in gioco’ e saranno portabandiera dell’Italia al Campionato europeo Uefa 2012, assistendo alle prime tre partite che la Nazionale giocherà in Polonia il 10, il 14 e il 18 giugno.
Si sono tenute, infatti, nei campi del Cus di Napoli, alla presenza della professoressa Angela Orabona dell’Ufficio Scolastico Regionale Campania, le finali del torneo calcistico.
Ad accompagnarli, fanno sapere gli organizzatori in una nota, “anche gli autori dei 6 migliori elaborati della prova creativa di auto-candidatura premiati per la motivazione più interessante come portabandiera dell’Italia: primo a livello regionale Alfredo Moretta di Caserta, Amedeo Vincenzi primo per la provincia di Napoli, Chiara Tranfaglia per Avellino, Jerom Boccia per Salerno, Federico De Conno per Benevento e Fabiano Fonsino per Caserta”.
Nato per promuovere e valorizzare l’importanza dello sport come “momento di crescita personale e condivisione sociale”, ‘Coca-Cola Cup – Mettiti in gioco’, d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale Campania, ha visto sfidarsi oltre 63.000 studenti provenienti da 227 istituti secondari, “impegnati in un percorso-concorso con prove creative di classe e individuali e un torneo educativo amatoriale di calcio, a livello interno e regionale”.
“Il grande successo di Coca-Cola Cup, che con orgoglio ci vede portabandiera ai Campionati europei di calcio ci incentiva a proseguire con maggiore impegno nella nostra mission che da sempre vuole promuovere uno stile di vita attivo, avvicinando i giovani allo sport e ai suoi valori” dice Giangiacomo Pierini, del Comitato organizzatore Coca-Cola Cup. “Un grazie particolare va alla Campania, un territorio ospitale e di grande tradizione calcistica, a cui siamo particolarmente legati, ma soprattutto – conclude – ai ragazzi che con costanza ed entusiasmo si sono fatti perfetti interpreti dell’idea guida del progetto, ‘mettendosi in gioco’ con spirito di sacrificio, sano agonismo, rispetto delle regole e fair play”.