POLITICA
Piano per il Sud, il Senato dice ‘sì’ ad una sua accelerazione

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L’aula di Palazzo Madama ha approvato all’unanimità l’emendamento proposto dal gruppo di “Coesione Nazionale – Io Sud” a prima firma del senatore Pasquale Viespoli, che “impegna il governo ad accelerare l’operatività del Piano per il Sud e a riferire in Parlamento in tempi brevi sullo stato di avanzamento dello stesso; a completare il procedimento di attuazione della legge delega sul federalismo fiscale con il pieno svolgimento della disposizione di delega concernente la perequazione infrastrutturale prevista nella legge n. 42 del 2009”.
“Abbiamo contribuito attraverso la via emendativa a migliorare la risoluzione che la maggioranza aveva presentato – spiega Viespoli – e abbiamo ottenuto un risultato importante con l’approvazione del nostro emendamento che ha evidenziato due elementi che si tengono insieme in termini di coesione nazionale.
Da una parte l’esigenza di accelerare il Piano per il Sud, di renderlo concreto, di farlo camminare, di determinare le condizioni reali per l’utilizzo delle risorse e non per la loro elencazione; dall’altra, la consapevolezza che il progetto federalista può determinare elementi di modernizzazione e di responsabilità tali da tenere insieme il Paese lungo un percorso di coesione e condivisione proprio a partire da quel che nello stesso processo federalista è previsto, cioè la perequazione ed il riequilibrio infrastrutturale”.