fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

POLITICA

‘Il Commissario prefettizio non prende lezioni da nessuno…’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

La candidata al Consiglio Comunale per il Movimento Sud Innovazione Legalità a sostegno di Carmine Nardone, Giulia Falato, manager di un consorzio di costruttori, intende replicare ad alcune affermazioni apparse sugli organi di informazione.
“E’ davvero stupefacente che l’ex Sindaco di Benevento, Fausto Pepe, nella conferenza stampa a cui ha partecipato questa mattina, almeno per quanto riportato dagli organi d’informazione, abbia messo in discussione l’operato del Commissario Cagliostro. La totale assenza di rispetto istituzionale per il lavoro di un organo, il Commissario, super partes lascia assolutamente basiti ma è nel solco dell’operato di questi anni di governo cittadino. Imputare alla Cagliostro di “aver bloccato la macchina amministrativa” e addirittura di “essere preoccupato” per il comportamento omissivo del Commissario che non parteciperebbe a riunioni o decisioni a salvaguardia di Benevento, sono affermazioni di una gravità inaudita. Si dimentica e si omette volutamente che la Cagliostro, alla quale rinnoviamo stima e apprezzamento, ha esperienza istituzionale tale da non dover prendere lezioni da nessuno, tanto meno da Fausto Pepe. Quest’ultimo, piuttosto dovrebbe preoccuparsi e dovrebbe rendere conto alla città su come mai la manifestazione del “Premio Strega” deve essere tenuta presso il Teatro San Marco e non può tenersi presso il Teatro Comunale o l’auditorium San Nicola? Sarà per caso che il Commissario si è accorto che ci sono immobili così importanti per la vita culturale della città che non godono delle necessarie autorizzazioni e garanzie di legge atte al loro utilizzo? In ultimo voglio rinnovare l’appello che è stato fatto tempo fa a Italo Palumbo di dire qualcosa di sinistra. O forse introdurre non nel programma, poiché inattuabile, ma bensì nel chiacchiericcio di promesse elettorali il fumus boni iuris di un “assegno di sopravvivenza” gli consente di godere della pronuncia cautelare da parte dell’elettorato di essere uomo di sinistra?”.

 

 

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 9 mesi fa

“Meglio soli”, il saggio provocatorio sul Mezzogiorno ‘derubato’: negli studi di Ntr24 Pino Aprile e Luca Antonio Pepe

Alberto Tranfa 1 anno fa

Lavoro, al Nord stipendi più alti del 35%. Nel Sannio la retribuzione media lorda è di 15.000 euro

Marco Staglianò 1 anno fa

Portofino e il Fortore sono entrambi in Italia: ecco per cosa votiamo alle elezioni europee

Marco Staglianò 2 anni fa

Quousque tandem, patrioti?

Dall'autore

redazione 3 ore fa

Moiano, maltrattamenti in famiglia: revocata misura cautelare a 43enne

redazione 3 ore fa

Un ponte tra la Valle Caudina e la Romagna: formazione, esperienze e futuro

redazione 4 ore fa

Servizio 118, la CIMO-FESMED-Medici Asl segnala criticità e auspica dialogo costruttivo con nuovo management

redazione 4 ore fa

Frasso Telesino, manca l’energia elettrica: giovedì scuole chiuse

Primo piano

redazione 8 ore fa

Furto al ‘Lombardi’ di Airola: rubati 99 computer, danni per 60mila euro. Appello alla comunità: “Ricostruiamo insieme”

redazione 8 ore fa

San Modesto, don Amedeo Varricchio nominato vicario parrocchiale

redazione 9 ore fa

Fiera di Morcone, appuntamento dal 25 al 29 settembre con la 50ª edizione

redazione 10 ore fa

A Benevento l’intervento dei ministri Musumeci e Foti agli Stati Generali delle Aree Interne

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content