POLITICA
‘Dirigenti a contratto e sistema di staff continuano a… lavorare’

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Nicola Boccalone, del gruppo Territorio è libertà, continua ad incalzare l’amministrazione ormai decaduta. Ecco la sua ultima nota:
“L’Amministrazione è sciolta ma i dirigenti a contratto, ex art. 110 e 90 Tuel, continuano anche in questi ultimi minuti a svolgere ostinatamente le proprie attività. Anche se il Commissario Straordinario sarà impegnato quasi esclusivamente per gestire la prossima tornata elettorale, non potrà non rilevare che gli incarichi a contratto sono definiti col finire della consiliatura.
Se poi dovesse ravvisarsi che i contratti a tempo determinato con quali sono stati retti settore importanti come la Cultura, l’Urbanistica, dovevano essere considerati risolti da tempo per essere il Comune in “situazione strutturalmente deficitaria” (art. 110 comma 4 Tuel), la questione si amplifica e coinvolge qualche migliaio di atti amministrativi.
Non credo sfuggirà che un ufficio di supporto agli organi di direzione politica sia stato trasformato per volere “politico” in settore e che addirittura sia diventato responsabile non solo dell’affidamento di circa 1000 incarichi tra consulenze e collaborazioni ad una ristretta cerchia di affezionati professionisti senza alcuna disposizione regolamentare, ma addirittura ufficio di gestione di gare d’appalto che, per guadagnarsi anche oggi il compenso, non ha smesso di lavorare aprendo le buste di appalti significativi come “la colonia elioterapica” per € 3.900.000,00, che è stato anche oggetto di impugnazione davanti al Tar per evidenti carenze sul piano progettuale e di requisiti per la sua appaltabilità.
Il sindaco Pepe non c’è più, ma il suo ufficio politico continua a fare appalti”.