Regione Campania
Edilizia pubblica, prorogati gli sfratti per le fasce deboli

Ascolta la lettura dell'articolo
Nella seduta odierna, il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha approvato a maggioranza (25 voti favorevoli) con l’astensione (21 astenuti) dei gruppi dell’opposizione, il disegno di legge “Disposizioni urgenti per la sospensione delle procedure di sgombero dagli alloggi di edilizia residenziale pubblica”: il disegno di legge differisce di dodici mesi il termine, già scaduto il 5 febbraio scorso, di sospensione delle procedure di sgombero degli occupanti senza titolo (purchè appartenenti alle fasce deboli e non occupanti con violenza) di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Il provvedimento, proposto dall’assessore regionale all’urbanistica Marcello Taglialatela e già incardinato all’esame dell’Assemblea con la relazione del presidente della IV Commissione, Domenico De Siano (PdL), si è reso necessario per evitare l’emergenza sociale che deriverebbe dall’esecuzione degli sgomberi di famiglie notevolmente disagiate che attualmente occupano gli alloggi senza titolo ma che risulterebbero in possesso dei requisiti per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica.