Basket
‘Peccato solo per quei sei biglietti all’ingresso: questione di stile…’

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Airola sta continuando, nonostante qualche traversia societaria, a giocare un basket di qualità, nella prevedibile alternanza di risultati adesso, ma comunque con uno sirito che la dice lunga sul desiderio di continuare a far degna figura nel campionato. Come è accaduto, sia pure nella sconfitta, domenica a Torre del Greco. “Dove – ha commentato il vicepresidente Florindo Cafasso i ragazzi hanno fatto il possibile ed è mancato davvero poco. Su quello che si è visto in campo non possiamo dire nulla, una partita corretta che poteva essere vinta indifferentemente sia da una che dall’altra squadra. E nessuna delle due avrebbe rubato qualcosa all’altra. Sinceramente, non mi è piaciuta è stata l’accoglienza riservata ai nostri tifosi. I dirigenti del Torre del Greco hanno ritenuto giusto far pagare l’ingresso (del valore di 3 euro a ticket) ad un gruppo di 6 tifosi tra cui 2 ragazzi di 13 anni ed una donna al seguito della squadra. Un incasso complessivo di 18 euro che però non ha fatto certo fare una bella figura a chi si occupa di pubbliche relazioni nella compagine di Paolillo (tra le altre cose a due passi dall’accaduto). Nella gara di andata facemmo ben 5 accrediti per i familiari dei giocatori del Torre del Greco e ci saremo aspettati quantomeno un trattamento simile. L’importante – ha concluso Cafasso – è che alla fine in campo si sia vista una sana pallacanestro. Il resto, come direbbe un noto cantante italiano, è noia”.