Valle Caudina
‘Sì ai referendum sull’acqua, sostegno ai lavoratori del polo tessile di Airola’

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La prima riunione del Cantiere Caudino e Irpino per la ricostruzione del Partito Comunista “ha visto – si legge in una nota inviata agli organi di informazione – la presenza del Segretario Provinciale del PdCI Giovanni Sarubbi e il gruppo storico, che fondò a Cervinara, Rifondazione Comunista dopo lo scioglimento del PCI. Il dibattito sviluppato, intorno all’appello, pubblicato su “IL MANIFESTO” di domenica 6 febbraio, ha consentito una riflessione del contesto irpino e caudino, individuato dei punti politici di confronto pubblico:
– sostegno alla FIOM e al sindacalismo di base nella resistenza agli attacchi padronali, aprire una vertenza perché l’azienda e il governo si assumano la responsabilità, di comunicare il piano industriale per il rilancio di tutti gli stabilimenti (l’FMA, Tessival – Benfil del gruppo Annunziata nel polo industriale di Airola, ecc);
– difesa e potenziamento dei servizi pubblici e dei beni comuni (sostegno alla campagna per la vittoria per la ripubblicizzazione dell’acqua – 2 SI per l’acqua bene comune);
– sicurezza nei luoghi di lavoro;
– proposta di razionalizzazione della sanità pubblica andando a colpire le vere fonti di sperpero delle risorse: incarichi esterni, consulenze, controllo degli appalti (contro chiusura degli ospedali);
– richiesta di riforma del settore forestale che prevede la tutela dei livelli occupazionali (lavoratori idraulico-forestali);
– salvaguardia del territorio, la bonifica, la messa in sicurezza delle zone interne e il recupero dei centri urbani”.
Infine, sono state stabilite date a breve e lungo termine per “fissare le assemblee tematiche, per continuare a raccogliere adesioni al progetto e presentare azioni, contenuti e proposte politiche sociali”.