Sulla Cig ‘ancora nessuna pronuncia sul ricorso presentato all’Ufficio Regionale del Lavoro’

Il coordinatore regionale di Flaica-Cub, Marcelo Amendola, spegne un po’ gli entusiasmi istituzionali con una nota nella quale, riferendosi alla questione della Cassa Integrazione Guadagni (C.I.G.) per i lavoratori dei Consorzi Rifiuti di Benevento, ”intende rettificare le notizie diffuse dal Presidente della Provincia Cimitile e da altre sigle sindacali a seguito del provvedimento emesso dal Giudice del Lavoro di Benevento sulla legittimità nella fattispecie della concessione della C.I.G. Il ricorso di cui si discute in queste ore ha riguardato solo il caso di due lavoratori che non erano stati pagati e avevano chiesto di essere reintegrati. Nessuna pronuncia è stata ancora emessa a seguito del ricorso presentato all’Ufficio Regionale del Lavoro da altri dipendenti dei Consorzi contro il Decreto del Dirigente dello stesso Ufficio, che il 10 dicembre 2010 ha concesso tale provvedimento.
A seguito del contenzioso lo stesso Ufficio regionale ha richiesto all’INPS di sospendere l’erogazione delle somme, in attesa del riesame del provvedimento in sede regionale. Gli stessi dipendenti si sono rivolti al Giudice del Lavoro chiedendo la disapplicazione del Decreto della Regione Campania di concessione della C.I.G. Il ricorso sarà trattato nei prossimi giorni”.
“In tale situazione, pertanto, – prosegue la nota di Amendola – è senza dubbio prematuro ritenere chiusa e definita la questione essendo ancora pendenti i ricorso di altri dipendenti e ciò contrariamente a quanto comunicato dagli Enti. Non si comprende peraltro quali siano i benefici rincorsi dagli altri dipendenti dei Consorzi attraverso l’accettazione della Cassa Integrazione, che la FLAICA – CUB a tutt’ oggi ritiene non applicabile alla categoria dei Dipendenti Pubblici quali sono i lavoratori dei Consorzi RSU. Infatti con la C.I.G. non c’è alcuna garanzia che il rapporto di lavoro prosegua dopo il 31 dicembre 2011 mentre la normativa sul pubblico impiego prevede la ricollocazione del personale all’interno della Pubblica Amministrazione e ,in mancanza, l’indennità pari all’80% della retribuzione per 24 mesi invece dei 700,00 euro della C.I.G.”