CRONACA
Vasta operazione dei Carabinieri per arrestare un pericoloso latitante domiciliato a Tocco Caudio

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Una vasta operazione dei Carabinieri di Benevento, al comando del Col. Alfredo Parrulli, si è svolta tra Torrecuso, Ponte e Tocco Caudio, alla ricerca di C.F., un pericoloso latitante nativo di Santa Maria Capua Vetere e domiciliato in Tocco Caudio. L’uomo, ricercato da tempo poiché ritenuto responsabile, insieme ad un complice, Vincenzo Nappi, dell’assassinio di un rumeno sciolto poi nell’acido, ha visto la sua posizione aggravarsi in quanto colpito da un ordine di arresto emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze.
Il provvedimento restrittivo è stato adottato in quanto l’uomo è stato individuato come componente di una cosca della ndrangheta operante in Toscana, più precisamente, nella zona di Montepulciano in provincia di Siena.
I reati ascrittigli, sono di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata al sequestro di persona, estorsioni incendi e lesioni.
L’operazione ha visto impegnati 15 autoveicoli e 45 militari, al momento attuale, nonostante le molte perquisizioni eseguite presso abitazioni e strutture industriali riconducibili in qualche modo al ricercato, di C.F., nessuna traccia. Ricordiamo che già tempo addietro i militari, con un grosso dispiegamento di uomini, avevano cercato di arrestare l’uomo, anche in quella circostanza sfuggito alla cattura. Comunque, assicurano i carabinieri che le ricerche non cesseranno fino a quando il latitante non sarà assicurato alla giustizia.