POLITICA
Scuola di Magistratura: si va verso il compromesso
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Si è concluso poco fa il vertice istituzionale convocato dal ministro della Giustizia, Angelino Alfano, per discutere della sede beneventana della Scuola Superiore di Magistratura alla presenza del sindaco di Benevento Fausto Pepe, del presidente della Provincia Aniello Cimitile, dell’on. Nunzia De Girolamo, dell’on. Nicola Formichella, dell’on. Costantino Boffa, dell’on. Mario Pepe.
Alle ore 17.40, appena conclusa la riunione svoltasi presso la Camera dei Deputati, il primo cittadino di Benevento ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Ringrazio preliminarmente il ministro della Giustizia Alfano per aver accettato la proposta di confronto con la rappresentanza istituzionale di Benevento.
Il vertice di oggi ha avuto, innanzitutto, il grande pregio di fare chiarezza sulle intenzioni del Governo in merito alla dislocazione delle sedi della Scuola Superiore di Magistratura.
Il Guardasigilli, infatti, ha fornito la propria formale assicurazione sul fatto che sarà studiata dall’esecutivo nazionale e dai tecnici del suo dicastero, un provvedimento ad hoc che consenta di salvaguardare tutte le 4 sedi territoriali, finora indicate nei successivi decreti.
Si tratta di un primo importantissimo traguardo.
Da oggi, sappiamo in maniera certa che oltre a Bergamo e Firenze saranno individuate quali sedi per la scuola anche e contemporaneamente le città di Benevento e Catanzaro.
Al Ministro, insieme al presidente Cimitile, ho ribadito la necessità di assicurare, inoltre, pari dignità e pari operatività a tutte le quattro sedi, ed anche su questo punto il ministro ha fornito ampie rassicurazioni.
Un passo avanti, dunque, per Benevento ma anche per Catanzaro: due città e due comunità che non potevano in alcun modo essere mortificate da scelte miopi.
Per quanto fatto e per quanto porrà in essere il mio ringraziamento è rivolto al ministro Alfano ed al Governo nazionale”.