CULTURA
L’emigrante Donato Spina racconta il giornalismo a Benevento

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In occasione della 3ª Edizione del Festival del Libro e dell’Informazione Locale, sabato 19 maggio , alle ore 18, nel suggestivo Chiostro di San Francesco in Piazza Dogana a Benevento, si terrà la presentazione del libro “Giornalismo a Benevento 1947 – 1951. Note di un emigrante senza ritorno” di Donato Spina, per i tipi delle Edizioni Realtà Sannita.
Interverranno, oltre l’autore, Enrico Marra, redattore de Il Mattino, Mario Pedicini, giornalista e scrittore e Giovanni Fuccio, direttore ed editore Realtà Sannita.
Donato Spina, è nato nel 1925 a Benevento, ove svolse l’attività giornalistica dal 1947 al 1951 per “sbarcare il lunario” e pagare tasse e spese universitarie. Abbandonò l’esperienza giornalistica per dedicarsi alla missione di Segretario generale, che egli svolse in importanti capoluoghi di provincia. Plurilaureato, specializzato in Scienza dell’amministrazione, docente in economia, Spina divenne ben presto un maestro del diritto regionale, autore di monografie e studi demografici e giuridici, titolare di studio per consulenze a favore di Enti pubblici e privati. Dedicò molta attenzione ai problemi della gioventù: promosse la realizzazione di quattro ostelli, fra cui quello montano di San Martino di Castrozza; costruì la Biblioteca nella Royal University di Pnhom Penh – Cambogia, dotandola di attrezzature e di un cospicuo patrimonio librario. Sessant’anni di emigrazione senza ritorno non hanno intaccato la qualità di homo samniticus: di persona che schiude le labbra per parlare della sua gente con sorrisi, amarezze e soavi pernacchie.