CRONACA
Movida in Valle Caudina: foglio di via per una prostituta. Segnalato un 31enne per possesso di cocaina

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Ancora controlli dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesarchio sul territorio di competenza: i militari, infatti, hanno eseguito, nella trascorsa nottata, un ennesimo servizio di controllo della c.d. “movida”.
In tale contesto, nei territori di Montesarchio e Arpaia, Forchia e Durazzano i militari hanno denunciato in stato di libertà 5 soggetti, segnalato all’Autorità di Pubblica Sicurezza (Prefetto) 1 assuntore di stupefacenti e proposto per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio 1 rumena.
Nel dettaglio, C.M., trentenne residente in Arienzo, di origini rumene, pregiudicato, è stato deferito all’A.G. sannita per essere stato trovato alla guida della propria autovettura per non aver mai conseguito la patente di guida: l’uomo transitando lungo l’Appia, alla vista dei militari, rallentava fino a fermarsi, per poi tentare di invertire la marcia. Subito inseguito e bloccato, veniva condotto in Caserma e perquisito (anche il mezzo), con esito negativo. Successivamente, sempre lungo l’Appia, in territorio di Arpaia, D.V., quarantaduenne pregiudicato del posto, veniva notato a piedi e controllato.
L’uomo, visibilmente nervoso, veniva condotto negli uffici della locale Stazione Carabinieri e sottoposto a perquisizione, con esito negativo: nella circostanza, l’atto veniva esteso alla sua auto ove, sotto il sedile di guida, i militari rinvenivano un bastone in legno, lungo 20cm. E’ stato, perciò deferito ai sensi della’rt. 697 del codice penale, per il rato di porto di oggetti atti ad offendere.
Più tardi, C.L., trentasettenne di Montesarchio, bloccato per le vie di quello stesso centro, veniva deferito per aver posto in circolazione la propria autovettura sprovvisto di copertura assicurativa RCA.
Sempre a Montesarchio, nell’area di confine con la provincia di Avellino (comune di San Martino V.C.), I.G., ventiquattrenne rumena, veniva controllata in quanto evidentemente dedita a prostituirsi: condotta in caserma, veniva proposta al Questore di Benevento per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio; contestualmente, controllata a fondo la propria autovettura, emergeva che si trattava di un’auto sottoposta a sequestro con targa italiana, poi ritargata con targa rumena. La donna, dunque, risponderà anche del reato di falso materiale.
Ancora, a Durazzano, D.P., quarantottenne pregiudicato, veniva perquisito nel proprio domicilio e deferito per il reato di truffa: l’uomo, attraverso un calamita di notevoli dimensioni, aveva rallentato letteralmente il contatore ENEL!
Infine, S.M., trentunenne pregiudicato da Pannarano, veniva trovato in possesso di modica quantità di cocaina e segnalato, quale assuntore, alla competente Autorità Amministrativa (Prefetto) di Benevento.