Titerno
Castelvenere, smaltimento acque reflue: Comune ed esperti a confronto con i produttori di vino

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“La legge attribuisce all’Amministrazione Comunale la funzione di controllo: tale controllo verrà esercitato dal Comune con le forze dell’ordine e in collaborazione con l’ARPAC ma, allo stesso tempo, l’Amministrazione comunale è disponibile a favorire e a collaborare a progetti, insieme ai produttori, che prevedano il corretto trattamento delle acque reflue nella fognatura comunale.
I controlli già da quest’anno saranno fatti a campione in tutte le aziende sia in quelle che scaricano in fognatura sia in quelle che provvedono allo smaltimento delle acque reflue in maniera autonoma”.
E’ questo, in sintesi, quanto emerso da un’apposita riunione convocata dal Sindaco di Castelvenere, Alessandro Di Santo, per aggiornarsi con l’ausilio dell’esperto Giancarlo Pepe sulle nuove leggi sulla depurazione delle acque di lavorazione dell’uva e di lavaggio dei serbatoi in cantina.
Nel corso dell’incontro, che si è tenuto presso l’aula consiliare del Comune, i produttori hanno discusso sui sistemi di lavaggio dei serbatoi e delle macchine enologiche, sui sistemi di depurazione fisico-chimici e biologici delle acque reflue, e sullo studio dei sistemi di trattamento nelle piccole imprese agricole.
La riunione è stata quindi aggiornata a mercoledì 4 aprile 2012 (ore 19) presso la Sala del Consiglio Comunale.
Oltre al Sindaco e a Pepe, alla riunione hanno preso parte i seguenti produttori:
Antonio Ciabrelli per l’azienda “Azienda Agricola Antonio Ciabrelli”;
Salvatore Falato per l’azienda “Cantina delle Selvi”;
Ugo Di santo per l’azienda “Di Santo Ugo”;
Mariano Assini per l’azienda “Cà Stelle Antichi Sapori”;
Danilo Verrillo per l’azienda “Danilo Verrillo”;
Giuseppe Colangelo per l’azienda “CECAS”;
Mario Pacelli per l’azienda “Pacelli Mario Lorenzo”;
Filippo Venditti per l’azienda “Bosco Anna”;
Dionisio Meola per l’azienda “i Pentri”.