Regione Campania
La Regione approva la legge sulla dieta mediterranea: ‘Fondamentale per lo sviluppo economico della Campania”

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“Con l’approvazione della legge sulla dieta mediterranea compiamo un altro passo per la salvaguardia di qualità e sicurezza alimentare dei cittadini”, così Vito Amendolara, consigliere delegato per l’Agricoltura del governatore Caldoro. “Dopo il riconoscimento da parte dell’Unesco – dice Amendolara – quello di oggi era un atto dovuto da parte della Regione”. “La promozione della dieta mediterranea – prosegue – d’altra parte, è un obiettivo comune delle politiche regionali per il territorio rurale volte al sostegno e alla valorizzazione del paesaggio, del turismo sostenibile, della salute e del patrimonio naturalistico e storico-culturale della nostra regione, in una parola, della multifunzionalità dell’agricoltura”. L’approvazione della legge regionale, unica nel suo genere in Italia, segna, per Amendolara “un importante passo per la promozione della qualità dei prodotti e di uno stile di vita sano, un volano economico, da un lato per le esportazioni delle nostre tipicità, dall’altro per la crescita di un turismo culturale ed enogastronomico”. Nella legge – aggiunge – è prevista anche l’istituzione di un Osservatorio per la dieta mediterranea che potrà aprire la strada a nuove sinergie anche con il mondo della ricerca. Quello di oggi, quindi, è un atto fondamentale per lo sviluppo economico della nostra regione”.
“Il valore di questa legge – gli fa eco il presidente dell’Ottava Commissione, Foglia – avrà ricadute non solo sulle produzioni agro-alimentari del made in Campania, ma anche sulle attività turistiche legate all’enogastronomia. La valorizzazione delle produzioni, tra cui le tre Docg della provincia di Avellino, rappresenta insieme alle altre produzioni tipiche un sostegno all’economia delle aree interne della Campania e alle filiere produttive legate ad una agricoltura di qualità e pregio, contestualmente conservando e sviluppando il patrimonio rurale dell’Europa delle regioni”.
“La legge sulla Dieta mediterranea sarà un buon volano per rilanciare nel mondo le nostre eccellenze, i migliori prodotti tipici delle terre campane. Naturalmente, va anche vista come strumento culturale perché favorirà stili di vita piu’ sani, all’insegna di una corretta ed equilibrata alimentazione". Cosi’ commenta sulla sua pagina Facebook, il consigliere regionale, Sandra Lonardo. “Vorrei rimarcare – prosegue – che la legge regionale che riconosce la Dieta meditarranea rappresenta una formidabile occasione di marketing territoriale. Una maniera per far conoscere, per tutelare e per promuovere nel mondo i prodotti tipici locali, in particolare quelli caratteristici delle nostre aree interne, Sannio, Irpinia, Salernitano, Casertano. Insomma, in un sol colpo, si mette insieme il meglio della cultura rurale campana”.