POLITICA
Cormano (PDL di Baselice) su congresso del partito: “Lettere pro candidati da persone non iscritte al PDL”

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Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del vice coordinatore del Pdl di Baselice.
“Apprendo tramite stampa con una lettera firmata da sig. Nazzareno Zembla, persona che ho sempre rispettato, la notizia e il richiamo all’unità al congresso provinciale del Pdl di Benevento, indicando come unico candidato possibile per risollevare il partito, il consigliere Regionale Luca Colasanto. Ma non posso far notare alla stampa locale che il sig. Nazzareno Zembla per anno 2011-2012 non risulta tesserato tra gli iscritti del Pdl della Provincia di Benevento e quindi non può prendere posizioni e non può votare nel futuro congresso provinciale.”
“Mi chiedo quindi – continua il dirigente locale del pdl – a che titolo il sig. Nazzareno Zembla, scrive una lettera di unità indirizzata al’On Luca Colasanto, al Segretario On. Angelino Alfano e al Commissario Regionale On. Nitto Palma ed esprime una linea politica all’interno del partito, facendosi anche portavoce di altri iscritti, visto che lui non lo è?”
“Ho visto e sentito tante storie anche poco piacevoli riguardo ai congressi del pdl – continua Andrea Cormano – ma questa che si sta scrivendo a Benevento ha quasi dell’inverosimile: c’è gente che si spaccia per tesserato o militante del Pdl ed indirizza lettere ai massimi esponenti del partito per dettare le linee politiche. Lettere pro candidati, firmate da sindaci e vice sindaci, e poi si viene a sapere che diversi membri firmatari non sapevano nulla di quella lettera.”
“Sembra il classico teatrino del gioco delle tre carte. Ma la cosa più divertente e preoccupante è che il tutto avviene su un giornale di proprietà del Consigliere Regionale, con l’avallo del Direttore stesso, che sembra consentire la disinformazione. Infatti, sul Sannio, chi è veramente iscritto e ricopre cariche nel pdl viene declassato a semplice cittadino, chi invece è un semplice cittadino viene etichettato come militante o tesserato del pdl, facendosi anche portavoce del partito che non rappresenta.
A questo punto – conclude il vice coordinatore del Pdl di Baselice – voglio rivolgere una semplice domanda al Sig. Zembla: è questa l’unita (falsa) che egli vorrebbe portare al congresso?”