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Corona (Aps): ‘Tagli al trasporto pubblico, l’utenza non sta digerendo un bel nulla!’

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“In qualità di Presidente dell’Associazione pendolari sanniti, nonché rappresentante c/o l’osservatorio provinciale sui trasporti della Provincia di Benevento delle seguenti associazioni consumatori “Movimento difesa del cittadino, A.P.S. Benevento, Codacons, Adiconsum, Adusbef, Lega Consumatori, federcosumatori, Cittadinanzattiva e movimento consumatori”- scrive in una nota Alessandro Corona – esprimo delle mie personali considerazioni in riferimento all’articolo stampa riguardante i nuovi tagli al TPL a firma della Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti.
Era da tempo ormai che avevo intenzione di affrontare la vicenda contro una parte di sindacalisti.. Il buon senso, ed il senso dell’unitarietà ha sempre prevalso in me, anche contro le mie opinioni e giudizi in merito.
Purtroppo, i continui affronti di costoro contro il disinteresse anche dell’utenza li considero immeritati e fuori luogo.
L’unico punto su cui convergo è il disinteresse dei politici e la cattiva politica che ci governa ed amministra, sia essa di destra, di centro che di sinistra, e, fatto salvo per qualche sindaco, assessore o consigliere, tutti gli altri pensano ai propri interessi a come occupare e riscaldare le poltrone.
Ritornando alle critiche mosse all’utenza “anche l’utenza sta digerendo questi tagli”, mi sento in dovere di rispedirle al mittente.
A tal proposito, inviterei i sindacalisti a ritornare a fare il vero sindacato, senza tentare di strumentalizzare i consumatori.
In verità, bisogna anche dire che noi utenti non siamo organici e funzionali a nessuno, di conseguenza a buon intenditor poche parole “chi è artefice del proprio male pianga se stesso”.
Per quanto sopra, e preoccupato per la criticità del settore, mi associo al grido di allarme dei sindacati, invitando i così detti “politi canti” a fare quadrato contro una politica napolicentristica e di totale indifferenza delle aree interne quali il sannio e l’irpinia da parte del governo regionale”, conclude Corona.