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Natale in carcere, a Benevento la Comunità di Sant’Egidio organizza il pranzo per 83 detenuti
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Anche quest’anno si è rinnovata nel carcere di Benevento la tradizione del pranzo di Natale promosso dalla Comunità di Sant’Egidio, un momento di condivisione dedicato a 83 detenuti, uomini e donne, scelti tra coloro che vivono le maggiori difficoltà.
Il pranzo è stato preparato dagli studenti dell’IPSAR “Le Streghe”, con il supporto di Coldiretti Benevento e di diverse aziende del territorio. L’iniziativa si è svolta all’indomani del Giubileo dei detenuti celebrato a Roma, durante il quale Papa Leone XIV ha richiamato la necessità di una maggiore attenzione al mondo carcerario.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, il vescovo di Benevento, mons. Felice Accrocca, e il sindaco Clemente Mastella, concordi nel sottolineare come il carcere debba essere considerato un luogo di recupero della persona.
Per la direttrice Marianna Adanti si è trattato del primo pranzo di Natale con i detenuti dopo il ritorno a Benevento, dove in passato aveva già ricoperto incarichi nella struttura. La neo direttrice ha assicurato continuità al lavoro avviato dal suo predecessore, indicando come la carenza di medici una delle priorità più importanti da affrontare.
Le interviste nel servizio video


