Comune di Benevento
Sforamenti di PM10 a Benevento, scatta l’ordinanza con misure di contenimento
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“La tutela della salute pubblica rappresenta una priorità assoluta. Per questo motivo ho firmato un’ordinanza che introduce alcune limitazioni volte a ridurre le emissioni di PM10, in seguito al superamento della soglia di tollerabilità e in presenza di condizioni meteorologiche sfavorevoli al rimescolamento dell’aria”. Lo dichiara in una nota il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.
“Le emissioni nocive in atmosfera – prosegue il primo cittadino – sono causa di patologie respiratorie e incidono negativamente sulla salute dei cittadini. Le misure adottate sono facilmente sostenibili, ma ho chiesto alla Polizia municipale la massima severità nei controlli, perché è in gioco la salute di tutti e la qualità dell’aria della nostra città. A Napoli, il collega Manfredi è stato costretto ad adottare provvedimenti ancora più restrittivi, con limitazioni anche alla circolazione di alcune autovetture. Auspico pertanto la piena collaborazione della cittadinanza affinché non si renda necessario inasprire ulteriormente le misure di contenimento”.
Nel dettaglio, l’ordinanza sindacale è stata emanata a seguito della comunicazione di Arpa Campania relativa al superamento del limite giornaliero di PM10 – registrato l’11 dicembre, con valori superiori a 50 microgrammi per metro cubo in oltre la metà delle stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria – e della concomitante presenza di condizioni meteorologiche sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti.
Il provvedimento dispone, sull’intero territorio comunale, a partire da domani 16 dicembre 2025 e fino a giovedì 18 dicembre 2025:
– il divieto di qualsiasi forma di combustione all’aperto, comprese le deroghe previste dall’articolo 182, comma 6-bis, del D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 e successive modifiche;
– il divieto di utilizzo di generatori di calore con classe di prestazione emissiva inferiore a quattro stelle;
– il divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli;
– il potenziamento dei controlli da parte della Polizia Municipale sul rispetto del divieto di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, delle combustioni all’aperto e dello spandimento dei liquami.
L’inosservanza delle disposizioni, salvo quanto previsto dal Codice penale, comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa fino a 500 euro.


