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Terapia rigenerativa capelli: cosa può (davvero) fare oggi la scienza
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La medicina rigenerativa sta guadagnando spazio anche in ambito tricologico, offrendo nuove opportunità per intervenire sul diradamento e sulla salute dei capelli. Ma cosa significa davvero “rigenerare” in questo contesto? E quali sono i limiti reali di questi trattamenti, al di là della comunicazione commerciale?
In un settore spesso segnato da soluzioni semplificate o da aspettative irrealistiche, è importante chiarire che la terapia rigenerativa non è una tecnica miracolosa, ma un insieme di protocolli clinicamente validati, in grado di stimolare le strutture biologiche esistenti – a partire dai follicoli ancora attivi – per migliorare la qualità dei tessuti e rallentare il processo di miniaturizzazione del capello.
La medicina rigenerativa applicata alla tricologia
La terapia rigenerativa capelli si concentra su un obiettivo specifico: creare un ambiente cutaneo favorevole alla sopravvivenza e al funzionamento dei follicoli piliferi. Questo approccio non mira a sostituire i follicoli persi, ma a riattivare quelli dormienti, migliorando l’ossigenazione dei tessuti, la microcircolazione e il bilancio infiammatorio locale.Le tecnologie oggi impiegate si basano su:
- Cellule autologhe, prelevate dal paziente stesso e reintrodotte dopo il trattamento.
- Fattori di crescita, che stimolano l’attività cellulare e la rigenerazione tissutale.
- Bioattivi specifici, selezionati per supportare le fasi di mantenimento e prevenzione.
Queste terapie sono generalmente somministrate attraverso microiniezioni nel cuoio capelluto e si integrano con altri interventi tricologici, potenziandone l’efficacia. Il loro utilizzo è indicato soprattutto:
- Nella fase iniziale della calvizie.
- Come supporto post-autotrapianto.
- In protocolli di mantenimento a lungo termine.
Benefici reali, non promesse miracolose
È fondamentale distinguere tra ciò che la medicina rigenerativa può fare realmente e ciò che viene talvolta attribuito in modo improprio. Non si tratta di “far ricrescere i capelli dove non ci sono più follicoli”, ma di stimolare l’attività di quelli ancora esistenti, rafforzandone la struttura e la funzionalità.
La risposta al trattamento varia da paziente a paziente, in base all’età, al grado di diradamento e allo stato del cuoio capelluto. In tutti i casi, l’efficacia dipende dalla corretta selezione clinica, dalla qualità del protocollo e dalla continuità nel tempo.
L’approccio CRLAB alla cura dei capelli
Con oltre cinquant’anni di esperienza e una rete attiva in 28 Paesi, CRLAB è oggi un punto di riferimento internazionale nella gestione clinica delle problematiche legate a capelli e cuoio capelluto.
L’azienda, con sede a Bologna, ha sviluppato un metodo fondato su analisi oggettiva, personalizzazione dei trattamenti e rigore scientifico. Ogni intervento nasce da una valutazione tecnica multidisciplinare, che consente di costruire percorsi mirati, modulabili e misurabili nel tempo.
Tricologia e salute del cuoio capelluto
Alla base di ogni percorso CRLAB c’è la gestione professionale delle condizioni del cuoio capelluto, spesso trascurate ma determinanti per la salute dei capelli. I trattamenti tricologici sono sviluppati internamente da team multidisciplinari e combinano formulazioni testate dermatologicamente con tecnologie strumentali avanzate come fotostimolazione, ozonoterapia e stimolazione del microcircolo. L’obiettivo è riequilibrare l’ambiente cutaneo e intervenire su anomalie diffuse come seborrea, forfora, disidratazione, irritazioni e caduta.
Infoltimento non chirurgico con il Sistema CRL
Per i casi in cui la perdita di capelli è già visibile e avanzata, CRLAB propone il Sistema CRL, una soluzione personalizzata per l’infoltimento non chirurgico. Il dispositivo viene progettato su misura, utilizzando capelli veri e non trattati, innestati manualmente su una base polimerica traspirante e dermocompatibile. Il risultato è un’integrazione estetica stabile, naturale e compatibile con le esigenze quotidiane del paziente.
Autotrapianto e chirurgia del capello
Nel 2024, CRLAB ha inaugurato a Bologna la CRLAB Hair Clinic, struttura dedicata esclusivamente all’autotrapianto. Gli interventi sono eseguiti da équipe mediche specializzate, con tecniche microchirurgiche ad alta precisione. Ogni procedura è preceduta da un’analisi morfologica e seguita da un piano di mantenimento personalizzato. L’obiettivo è ottenere una ricrescita permanente, coerente con le caratteristiche del volto e stabile nel tempo.
Medicina rigenerativa e protocolli avanzati
A completamento dell’offerta, CRLAB integra trattamenti di medicina rigenerativa all’interno dei propri protocolli clinici. Questi interventi si basano sull’impiego di cellule autologhe, fattori di crescita e bioattivi selezionati, con l’obiettivo di stimolare l’attività follicolare, migliorare il microcircolo e rinforzare i tessuti cutanei. Si tratta di soluzioniimpiegate sia in fase preventiva sia come supporto post-infoltimento o autotrapianto, per consolidare e potenziare i risultati.
Un metodo validato, costruito sulla persona
Ciò che distingue CRLAB nel panorama tricologico è la capacità di offrire percorsi integrati, costruiti su evidenze oggettive e adattati alle reali condizioni del paziente. In un settore spesso caratterizzato da promesse generiche e soluzioni standard, l’azienda propone un metodo clinicamente fondato, verificabile nei risultati e orientato alla sostenibilità nel tempo. Non una soluzione unica per tutti, ma un sistema professionale che mette al centro la persona.



