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Lega, Barone firma il contratto con i sanniti: “Lo consegnerò a Cirielli. Si archivi la stagione dei dinosauri”
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“Ho voluto, come ultimo atto di questa campagna elettorale, firmare un vero e proprio Contratto con i Sanniti. Questo territorio è stato umiliato da decenni di promesse a vuoto. Io metto sul tavolo impegni veri, scritti e verificabili, non le bugie di chi ha trattato il Sannio come un feudo personale”. Lo dichiara Luigi Barone, candidato della Lega al Consiglio regionale della Campania.
“Nel Contratto mi assumo impegni precisi: IRAP Zero per tutte le nuove attività delle aree interne e riduzioni fino al 50% per chi assume residenti e investe nelle aree interne. È l’unico modo per trattenere lavoro e imprese in un territorio che ha perso troppo”, spiega Barone.
“Sul fronte sanitario, servono scelte nette: incentivi economici fino a mille euro ai medici che scelgono le aree interne, ritorno degli ospedali di Cerreto Sannita, Sant’Agata de’ Goti e San Bartolomeo sotto la piena competenza dell’ASL Benevento, e Pronto soccorso h24 a Sant’Agata con reparti realmente operativi. Le liste d’attesa – aggiunge Barone – si abbattono con un osservatorio indipendente che metta ciascuno davanti alle proprie responsabilità e con ambulatori aperti anche nei weekend per smaltire il pregresso”.
“Sul capitolo infrastrutture, mai più scene imbarazzanti come la stazione Appia della Benevento–Cancello: inaugurata senza treni e con aperture rinviate ogni mese. Ogni opera dovrà avere un cronoprogramma pubblico e una responsabilità chiara. Chi governa non può più nascondersi dietro scuse e ritardi. Chi non si dimostra all’altezza deve andare a casa”. “Per borghi e commercio – aggiunge – servono distretti territoriali veri per ogni area a seconda della tipicità e un Marketplace Sannio che incentivi anche la digitalizzazione per far ripartire l’economia reale”.
“Quanto al Parco del Matese – spiega Barone – basta decisioni calate dall’alto: la riperimetrazione deve rispettare chi la terra la coltiva davvero. Un Parco deve valorizzare, non bloccare”.
“In caso di elezione e di vittoria del centrodestra – annuncia Barone – presenterò il Contratto, depositato presso un notaio, al presidente Cirielli già nella prima seduta del Consiglio regionale. Il Sannio potrà cambiare volto solo con scelte nette e controllabili.
Ogni sei mesi – prosegue – pubblicherò un report pubblico: numeri, atti e scadenze. La politica dei politicanti, quella delle passerelle, dei figli al seguito e delle promesse buttate al vento, deve finire. I campani e i sanniti abbiano il coraggio di archiviare una volta per tutte la stagione dei dinosauri. Scelgano la libertà e il cambiamento”, conclude Barone.



