POLITICA
Regionali, Boccalone: “Candidatura nasce dal legame con questa comunità e dalla volontà di contribuire al cambiamento”
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Nell’incontro tenutosi ieri sera presso l’Antum Hotel di Benevento, alla presenza di Italo Cirielli, figlio del candidato alla Presidenza della Regione, e di Lucia Rosella, con la quale Nicola Boccalone forma il ticket elettorale nella lista “Cirielli Presidente per la Campania”, il candidato ha illustrato le ragioni profonde della propria scelta di scendere in campo e ha tracciato un bilancio della campagna elettorale in corso.
Boccalone ha spiegato che la sua candidatura rappresenta “un atto di disponibilità piena e consapevole verso una comunità che, nel tempo, mi ha dato l’opportunità di vivere esperienze istituzionali, politiche e professionali di enorme valore, non solo per il rilievo sociale ma anche per la forte componente umana”. Ha definito la sua presenza nella competizione elettorale come un gesto che nasce da un sentimento autentico di gratitudine verso il Sannio e verso la città, radicato in un senso di appartenenza e identità territoriale che considera irrinunciabile.
Nel corso del suo intervento, Boccalone ha posto l’accento sull’importanza del voto utile, ricordando che l’essenza di questa competizione risiede nella scelta del nuovo Presidente della Regione. “La mia è una candidatura che recupera e aggiunge”, ha affermato, chiarendo come intenda parlare non solo a chi ha già una collocazione politica definita, ma anche a coloro che finora non si sono riconosciuti pienamente in una proposta partitica. “Il mio obiettivo – ha sottolineato – è recuperare chi si è allontanato dal voto e, al tempo stesso, aggiungere forza alla coalizione. Perché la vera utilità sta nel contribuire alla scelta del prossimo governatore”.
Analizzando le settimane di campagna elettorale, Boccalone ha descritto un territorio animato da una forte voglia di cambiamento. “È evidente – ha detto – che la nostra comunità è stanca e desiderosa di reagire alle conseguenze di una gestione regionale che ha inciso negativamente sulla qualità della vita dei cittadini campani e, naturalmente, dei sanniti. La città ha voglia di guardare oltre, di ripartire, di rimettersi in movimento dopo anni di conservatorismo vuoto e inconsistente”.
Il candidato ha inoltre espresso grande soddisfazione per l’affetto e la vicinanza ricevuti nel corso degli incontri sul territorio. “Sono segnali potenti – ha affermato – che mi confermano la bontà della scelta di offrire piena disponibilità a una comunità che merita ascolto, rispetto e una visione chiara. La voglia di partecipazione che sto riscontrando è tangibile, quasi fisica, ed è il segno di una collettività che vuole tornare protagonista del proprio destino”.
Boccalone ha concluso il suo intervento ribadendo l’impegno a mantenere un dialogo aperto e concreto con il territorio: “Il Sannio non chiede promesse, ma credibilità, concretezza e ascolto. Ed è esattamente ciò che intendo continuare a offrire”.



