SANNIO
Francesco Pio Comune, il talento sannita che conquista l’Olimpiade della Pizza ad Arezzo con la sua “Genovese di Tonno”
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A soli vent’anni, Francesco Pio Comune porta in alto il nome del Sannio e della Campania aggiudicandosi il 1° posto all’Olimpiade della Pizza di Arezzo. Il giovane pizzaiolo telesino, autodidatta e sperimentatore instancabile, ha conquistato la giuria con una creazione che fonde tradizione e innovazione: la “Genovese di Tonno”, una pizza che reinterpreta in chiave marina uno dei piatti simbolo della cucina napoletana.
L’impasto, frutto di una lunga ricerca, nasce da farina di vinaccioli ottenuti da uve Aglianico, il principe dei vitigni campani: un’idea originale che conferisce al prodotto leggerezza, profumo e una nota unica di carattere territoriale. Sulla base, una crema di cipolle cotte lentamente, tonno di altissima qualità, fior di latte e cipolla croccante: un perfetto equilibrio tra dolcezza, sapidità e profumi mediterranei che ha incantato i giudici per armonia e gusto.
“È stata un’emozione unica — racconta Francesco Pio — ho voluto portare in gara i sapori della mia terra, con un tocco personale che unisse tradizione e innovazione.”
Nato e cresciuto tra i profumi del forno di famiglia, nella pizzeria “Da Cesira” alle porte di San Salvatore Telesino, Francesco Pio ha affinato da solo le più moderne tecniche di lievitazione, trasformando la passione di sempre in un vero progetto di vita. “Devo ringraziare mamma Cesira e papà Pasquale — aggiunge — che hanno sempre supportato le mie ambizioni e l’idea di una ristorazione vicina ai desideri di semplicità della terra sannita.”
Con questo trionfo, Francesco Pio Comune entra a pieno titolo nell’olimpo dei migliori pizzaioli campani di nuova generazione. Ma il suo percorso non si ferma qui: dopo la vittoria di Arezzo, il giovane campione è già proiettato verso la prossima sfida, il Campionato Mondiale Pizza DOC, dove rappresenterà ancora una volta il Sannio e la Campania nel mondo.
E mentre raccoglie i frutti dei suoi sacrifici, guarda al futuro con la determinazione che lo contraddistingue: “Il mio sogno è aprire un agriturismo-pizzeria a San Lupo, nel luogo delle origini, in mezzo a 700 ulivi secolari in piena collina sannita. Ho le idee chiare e pure la volontà — conclude l’olimpionico pizzaiolo Comune — manca solo un pizzico di fortuna, ma continuerò a fare sacrifici per realizzare il sogno di famiglia.”





