Comune di Benevento
Da museo a Mamozio, passato e futuro di piazza Duomo: entro giugno 2024 la gara per farne un Polo del gusto e del turismo

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La cronaca di ieri sera ha raccontato di una “tragedia sfiorata”. E in effetti le conseguenze della caduta del pezzo di marmo staccatosi dall’edificio di piazza Duomo potevano essere ben più gravi per il giovane 30enne poi soccorso in ospedale. Colpito di striscio: questione di centimetri, insomma.
Da palazzo Mosti fanno sapere che già nelle prossime ore partiranno le necessarie verifiche. Quel che è accaduto, però, ha sorpreso non poco: l’edificio non è tra quelli considerati pericolanti, per intenderci.
“Andrebbe abbattuto. Non vorrei che la colpa di ciò che è successo ricadesse su chi se lo è ritrovato già fatto invece che su chi lo ha realizzato” – ha dichiarato il sindaco Clemente Mastella questa mattina. Non finirà così. L’edificio – pensato per ospitare un museo d’arte contemporaneo e oggi da tanti ribattezzato ‘Mamozio’ (eppure è il frutto di un concorso internazionale vinto dallo studio Gabetti e Isola, due nomi pesanti nell’architettura italiana) – non sarà abbattuto.
Il suo futuro è stato già scritto nel 2020, quando il Comune di Benevento è risultato fra i 31 vincitori del bando “Italia City Branding”. L’idea è di farne un polo attrattivo con botteghe del gusto per la vendita di prodotti agro-alimentari di qualità, spazi culturali e di coworking, uffici turistici, persino una piazzacoperta dove passeggiare e ancora una terrazza panoramica con un bar-ristorante da cui ammirare la bellissima cattedrale cittadina e squarci del centro storico.
Nel dettaglio il progetto prevede al piano seminterrato la collocazione di un sito produttivo per la promozione del territorio e per lo sviluppo di attività connesse alla filiera agro-alimentare. Al piano terra, invece, si conferma la Piazza Coperta inserita già nel progetto iniziale: uno spazio urbano aperto e completamente fruibile a servizio dei cittadini e dei visitatori caratterizzato da ampi archi che creano scorci suggestivi sulla città; sullo stesso livello si collocherà un Polo turistico per la promozione delle bellezze sannite, punto strategico da cui possono partire visite guidate per i turisti in città.
All’ultimo piano, dove si apre un’ampia terrazza panoramica, infine, sarà collocato un bar-ristorante che ospiterà eventi e degustazioni offrendo una vista suggestiva sul duomo storico della città.
Il prossimo step sarà la gara per la progettazione. Giugno il termine ultimo per bandirla, a disposizione ci sono circa 900 mila euro (tra quelli stanziati con ‘Italia City Branding e fondi aggiuntivi del Comune).
La strada è quella del project financing, l’auspicio è che si possa accelerare per restituire una funzione e una dignità a un edificio che insiste in un luogo simbolo della Città.