Valle Caudina
4 Novembre. Le celebrazioni a Sant’Agata dei Goti

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Il sindaco di Sant’Agata dei Goti, Carmine Valentino, il presidente del Consiglio Comunale, Giancarlo Iannotta e molti consiglieri ed assessori hanno preso parte, questa mattina, alla celebrazione della ricorrenza del IV Novembre. Tra i partecipanti anche il Colonnello Pontillo dell’Associazione Nazionale Carabinieri, il Comandante della locale stazione Carabinieri Antonino Lombardo, il Comandante della Polizia Municipale Vincenzo Iannotta, il Sindaco junior Francesco Iannotta e la giunta comunale junior, alunni, docenti e dirigenti scolastici degli istituti del territorio.
La manifestazione, organizzata con la collaborazione della Pro Loco, d’intesa con l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, le istituzioni scolastiche e religiose, le autorità militari locali, la Società Operaia di Mutuo Soccorso ed il Circolo Sociale ha avuto inizio, alle ore 10.30, presso il Duomo con la celebrazione della Santa Messa in suffragio ai caduti di tutte le guerre.
A seguire, dal pronao del Duomo, alle ore 11.30 circa, il corteo si è portato, percorrendo il Centro Storico, fino al monumento ai Caduti in Piazza Trieste dove, dopo la deposizione della corona di alloro, le note del “silenzio fuori ordinanza” e brevi pensieri degli alunni delle scuole della città, il sindaco, Carmine Valentino, ha voluto ricordare l’importanza del momento ed il valore della memoria storica sottolineando:
“La manifestazione celebrativa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, quest’anno assume particolare rilevanza perché si inserisce nell’ambito delle manifestazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Novantatre anni fa in questi giorni – ricorda il primo cittadino – i soldati italiani si attestavano sul Piave per porre fine alla prima e devastante “Grande Guerra”, un evento che ha coinvolto milioni di uomini e che ha cambiato in modo definitivo il volto dell’Europa.
Oggi commemoriamo con rispetto e dolore quanti soffrirono durante i lunghi anni -1915/1918- di quel conflitto e ricordiamo in questo stesso giorno, il raggiungimento, ricorrendone il 150° anniversario, dell’Unità Nazionale e le nostre Forze Armate.
L’Italia di oggi – prosegue Valentino – deve sentirsi riconoscente e legata a quella generazione di uomini, che, attraverso i suoi sacrifici, ha saputo tramandarci un grande patrimonio di valori. La ricorrenza del 4 Novembre ci riporta al sentimento dell’Unità Nazionale ed è un invito continuo a ritrovare in noi le ragioni profonde di una memoria condivisa, la capacità di ricomporre gli antichi valori della nostra indipendenza nazionale con i valori di oggi, che vogliamo orientare alla costruzione di una grande Europa unita”.