Sindacati
‘Adesso si provveda a riavviare tutti al lavoro, subito’

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Corrobora ovviamente le note del legale Sandrucci, il comunicato di Vinceno Guidotti, del sindacato Azzurro, il quale torna sulla vicenda della sentenza del Consiglio di Stato sulla Cig per i lavoratori degli ex consorzi rifiuti della provincia di Benevento.
“Il Consiglio di Stato in via definitiva ha sancito con propria sentenza che non trova applicazione la cassa integrazione per i lavoratori dipendenti dei consorzi di bacino della Regione Campania che non abbiano proceduto ad attuare la dotazione organica prevista dall’art 13 della legge 26/2010.
Tale sentenza di merito, che fa stato, coincide con la posizione che abbiamo sempre sostenuto avversando le posizioni di CGIL-CISL-UIL-FILAS-UGL, FIADEL, FILAS e di tutte le istituzioni e dei politici campani e nazionali.
La vicenda ebbe inizio circa 17 mesi fa in base ad un protocollo d’intesa stipulato da tali sindacati con la provincia di Benevento e con i Commissari liquidatori dei Consorzi Beneventani che si tenne presso la locale Prefettura di Benevento che condannò alla cassa integrazione 127 lavoratori dei Consorzi BN1-BN2-BN3 privandoli dello stipendio da 14 mesi se successivamente anche della illegittima cassa integrazione.
Le motivazioni addotte dal Consiglio di Stato, che adesso saranno estese a tutti i Consorzi della Campania, sono quelle da noi sempre sostenute fin dalla prima riunione presso la prefettura di Benevento, ovvero che laddove, nei consorzi di bacino, non si è sprovveduto ad elaborare il piano industriale e la dotazione organica secondo quanto disposto dall’art.13 della legge 26/2010, non è possibile applicare la cassa integrazione.
La citata sentenza adesso estendibile per principio a tutti i dipendenti dei consorzi di bacino della Regione Campania salverà dalla cassa integrazione anche i dipendenti di Caserta, Salerno e Napoli lasciando fuori solo la Provincia di Avellino.
Adesso si paghino immediatamente i lavoratori – conclude la nota – e si provveda subito a riavviarli al lavoro con spese a carico di tutti i comuni consorziati che sono coobbligati in solido alle situazioni debitorie dei consorzi obbligatori e vengano immediatamente posti sotto processo gli autori materiali che in associazione hanno operato un danno all’erario ed alla collettività dei cittadini beneventani, riservandoci, inoltre, congiuntamente con i nostri associati il diritto di costituirci parte civile nei confronti degli stessi.
Ringraziamo il nostro avvocato di fiducia dr. Alessandra Sandrucci per l’alta professionalità ed impegno dimostrato in tutte le sedi giudiziarie".