AMBIENTE
Sconti nei negozi per chi ricicla. Piazza Risorgimento, a breve in funzione la ‘mangiaplastica’

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Ne avevamo parlato già nell’autunno scorso, annunciandone l’arrivo a stretto giro, già nel periodo natalizio. L’arrivo è stato poi posticipato di circa 6 mesi: da pochi giorni, infatti, i cittadini beneventani avranno sicuramente notato l’installazione in piazza Risorgimento della macchina eco-compattatrice, un dispositivo che ha l’obiettivo di accrescere ulteriormente i livelli di raccolta differenziata e coinvolgere sempre di più i cittadini nella cura e tutela del decoro urbano.
A breve, subito dopo il collaudo, la struttura ‘mangiaplastica’ entrerà in funzione. In questi giorni l’assessore comunale all’Ambiente, Alessandro Rosa, è al lavoro per la sottoscrizione delle convenzioni con le attività commerciali che vogliono aderire all’importante progetto green.
Ma a cosa servirà il dispositivo? In pratica, consentirà di effettuare la raccolta differenziata, la riduzione volumetrica e il recupero di bottiglie in PET. Il sistema è molto semplice: il cittadino conferisce il rifiuto nell’apposito contenitore e in cambio ottiene dei punti che si possono tradurre in buoni sconto presso i negozi convenzionati.
“La nostra idea – ha spiegato Rosa – è quella di abituare la cittadinanza al fatto che la plastica vada usata il meno possibile. Invece di cestinarla nell’indifferenziata, quella usata può essere raccolta in questi compattatori. L’obiettivo ora è quello di consorziare la mangiaplastica con attività commerciali interessate per dare un incentivo ai cittadini che depositeranno le bottiglie. Abbiamo immaginato una raccolta punti, promozioni e sconti da utilizzare negli esercizi.
Sto immaginando anche – ha concluso Rosa – di incrementare il numero di eco-compattatrici in città e di attivare una raccolta di tappi di plastica che spesso tendiamo a gettare in maniera sbagliata. Il primo dispositivo sarà in funzione a piazza Risorgimento, ma abbiamo anche partecipato ad un secondo bando per avere un ulteriore finanziamento e metterne di altre nelle zone di maggior passaggio”.