POLITICA
Zarro (PD): “Benevento e il Sannio non possono scomparire”

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L’on. del PD Giovanni Zarro interviene sulla questione dei tagli ai costi della politica, tra cui la soppressione delle province.
“Nelle scorse settimane, afferma l’onorevole, il PD ha presentato una proposta di legge costituzionale che affronta, finalmente, in modo concreto, la questione delle città metropolitane. Per i campani il tema è essenziale e decisivo, anche, ai fini dell’assetto complessivo del territorio della Regione Campania.
Affronta, poi, il tema delle Provincie; propone di disciplinare sia gli aspetti concernenti le loro circoscrizioni, sia gli aspetti della loro razionalizzazione”.
Citando alcuni articoli della proposta Zarro sottolinea come il testo sia equilibrato e per questo va condiviso.
“Certo, continua l’onorevole, resta non affrontato e non risolto un punto importante: quello della burocrazia regionale. Ancora, oggi, enorme, elefantiaca, lenta. Inutile! I Costituenti non volevano questo! I Costituenti, definendo l’Istituto regionale, pensavano ad un organismo svelto, snello, attivo, efficace. In conseguenza le funzioni assegnate furono: la legislazione, la programmazione, l’alta amministrazione. Cioè, quanto alla amministrazione, le sole funzioni di indirizzo e di controllo. Al grosso delle funzioni amministrative avrebbero dovuto attendere gli Enti locali, i Comuni e le Province. La politica ha battuto strade diverse come la realtà, di ogni giorno, attesta! Non solo la riduzione dei costi della politica ma il buon andamento delle istituzioni chiederebbero che il problema della burocrazia regionale venisse, finalmente, affrontato e risolto. Energicamente! Anche questo con molto urgenza; forse con urgenza ancora maggiore!”.
In merito alla soppressione delle province Zarro evidenzia che nella proposta avanzata dal Pd l’abolizione riguarda gli enti con una dotazione demografica inferiore alla soglia di 500 mila abitanti. Questo significa che la Provincia di Benevento rientra negli enti da sopprimere e su questo Zarro esprime la sua contrarietà.
Da qui Zarro rivolge “un invito pressante, urgente, caloroso al Coordinamento del PD provinciale, agli On.li, in carica, Boffa e Pepe di rendersi promotori di un chiarimento con la Segreteria Nazionale, teso a capire il vero intento del PD! Il PD vuole fissare per le Province, come per le Regioni, una soglia minima di abitanti, valevole come requisito, per la costituzione di nuove province e valevole, anche, come criterio, in sede di revisione, per la conferma in vita di quelle in atto? O il PD vuole assegnare alle Regioni pieno mandato sia per rivedere le circoscrizioni provinciali sia, eventualmente, per la soppressione degli Enti considerati non adeguati? Il Mandato pieno è libero da requisiti e da criteri, o, si incarica di cogliere un obbiettivo fissato dalla legge costituzionale?
Oggi, sembrerebbe che Bersani voglia toglierci quanto Garibaldi, sia pure attraverso un suo delegato, ci ha riconosciuto, 150 anni fa!”.