Detenzione
e spaccio di droga. Questa l’accusa nei confronti di una 40enne, arrestata nel
pomeriggio di ieri a Benevento. I militari del Nucleo Operativo avevano
organizzato un meticoloso servizio di osservazione nei pressi dell’abitazione
della fermata. Una volta lì, hanno notato due giovani che – dopo aver
citofonato – sono stati raggiunti dalla donna.
I gesti,
indubbiamente sospetti e messi in atto dai tre durante l’incontro, hanno
portato le forze dell’ordine ad intervenire bloccandoli.
La 40enne
aveva con sé 14 pezzi di hashish per un peso complessivo di quaranta grammi; altri
18 grammi sono stati rinvenuti a breve distanza dal luogo del controllo
occultati all’interno di uno scatolino lanciato
a terra dalla stessa nel tentativo di eludere i militari. Infine, altri dieci
grammi sono stati scoperti nel vano
ascensore del palazzo che i carabinieri hanno scandagliato con il supporto dei
vigili del fuoco intervenuti in ausilio.
Su
disposizione del magistrato di turno la donna è stata ristretta in casa in
regime di detenzione domiciliare. I due giovani assuntori, entrambi di Reino,
sono stati segnalati all’autorità amministrativa. In totale sono stati sequestrati settanta
grammi di sostanza stupefacente.