Comune di Benevento
L’ex assessore Amina Ingaldi su Mastella: ‘Suo operato un bluff. Io temuta perché eletta’

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“L’operato di Mastella è stato volto solo all’apparenza con proclami senza soluzione ai problemi. E’ stato tutto un bluff. Il cittadino cosa ha avuto di diverso da quello che doveva essere il cambiamento? Non è migliorato nulla. La città è più sporca, la viabilità è disordinata, gli uffici comunali in completa confusione. Di cosa hanno beneficiato i cittadini dal mandato di sindaco di Mastella e dell’amministrazione da lui guidata?”. Così Amina Ingaldi, ex assessore dell’amministrazione Mastella – dal 2016 al 2017 – alle Politiche per la famiglia e per l’infanzia, alle scuole e agli asili nido, alla mobilità, ai trasporti e ai parcheggi, estromessa dalla giunta dopo solo nove mesi di operatività.
All’epoca si parlò di sopraggiunta ”mancanza di sintonia tra l’assessore e i dirigenti di riferimento”, secondo le spiegazioni addotte allora dal primo cittadino. ”Per ingiustificate riserve e censure sul contenuto delle deleghe affidatele”, scrisse invece in una nota protocollata l’ex assessore in merito alla decisione della revoca.
Un passato amministrativo turbolento che Ingaldi – sostenitrice della politica come servizio e del senso di responsabilità verso la fiducia concessa dai cittadini – ricorda ”sofferto per la continua mancanza di confronto, dovuta perlopiù per motivi politici.”
”Io ero solo una legittimata dal popolo e – afferma – la legittimazione popolare fa più paura di tutto perché è il vero potere. Da terza eletta su quattro liste, non avevo chiesto nulla, l’assessorato è stato solo conseguenza di questo, ma mi ha dato quelle deleghe, le più complesse e per le quali ho sempre tentato un dialogo avanzando proposte di soluzioni, perché voleva bloccarmi politicamente.”
”Mi sono candidata con lui – dice – perché credevo che la sua esperienza politica potesse essere utilizzata come omaggio alla città e, invece, è caduto sempre più in basso. Il Comune di Benevento è il salotto di casa Mastella e questa è la politica a Benevento.”
Un modo di fare politica che l’ex assessore, che oggi parla da cittadina, proprio non concepisce e che mostrerebbe la scarsa propensione da parte del sindaco uscente a lavorare per il bene comune: ”Certo che ha poca propensione per il bene comune e agirà così anche dopo”.
“Gli abbiamo già dato una volta l’opportunità del riscatto in virtù del cambiamento, gli abbiamo già dato la fiducia per il suo riscatto e per il nostro cambiamento, ma Mastella è solo peggiorato e non nascondiamoci dietro all’età”, chiosa Amina Ingaldi, che ancora non ha deciso se partecipare attivamente o meno alla prossima tornata elettorale.
”Di certo non sarò indifferente – dichiara – perché rappresento sempre cinquecento elettori, ma per una partecipazione attiva, sicuramente contro Mastella, attendo certezza e garanzie di serietà.”
”Gli scenari politici non sono tanto diversi, la vera alternativa non c’è. Non vedo un’alternativa coesa per un vero cambiamento – spiega – anche perché vorrei sapere oggi chi è veramente contro Mastella e chi non lo è considerato che non c’è opposizione.”
L’ex assessore, che ci tiene a precisare di non essere partitica ma per i cittadini, aspetta di vedere se ci sono i presupposti, consapevole che ”la presenza di Amina Ingaldi – dice – è scomoda in qualunque lista.”