POLITICA
Comunali, cosa succede al centrodestra? Resta incertezza su nomi e alleanza

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La costruzione di un’alleanza di centrodestra in vista delle prossime amministrative in città potrebbe non avere l’effetto sperato da Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Da un lato gli eventi che hanno interessato la Lega cittadina con le dimissioni del coordinamento provinciale nei giorni scorsi hanno ”spiazzato” gli azzurri e i ‘meloniani’ che guardavano al partito della Lega come il terzo elemento ”per creare un’alternativa forte e credibile a Mastella”, dall’altro le difficoltà di trovare una quadra tra Fratelli d’Italia e Forza Italia, emerse anche negli ultimi incontri della scorsa settimana, incidono sulla possibilità di una prospettiva condivisa e unitaria.
I prossimi giorni, quando è in programma un nuovo tavolo anche con gli altri partiti del centrodestra cittadino, saranno cruciali per capire come muoversi in vista dell’appuntamento elettorale di autunno prossimo.
Quello che è certo è che Forza Italia – come sostiene il coordinatore provinciale, Nascenzio Iannace – può anche decidere di ”ampliare il campo da gioco agli altri partiti di centro con l’unico obiettivo di trovare la soluzione migliore per la città, facendo squadra e trovando condivisione intorno all’idea di città che Forza Italia propone, orientata alla valorizzazione economica e turistica, al potenziamento dei servizi nella zona industriale e nelle contrade, al sostegno concreto di imprese e commercianti.”
”Solo dopo si cercherà il profilo del candidato sindaco che dovrà essere l’uomo che realizza il progetto di Forza Italia, anche se non sua espressione diretta.”
L’eventuale corsa solitaria di Forza Italia non è neanche contemplata: ”Sarebbe un suicidio elettorale” – chiosa Iannace, che, pur aspettando le decisioni di FdI, dichiara di avere l’impressione che il partito della Meloni ”vorrà andare da solo.”
E, in effetti dal coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Domenico Matera, arrivano conferme di ”una forte valutazione all’interno del partito sull’ipotesi di andare da soli”. Ipotesi che viaggia insieme ad altre, suggerite anche dalla ”forte perplessità sulle modalità con cui si sta cercando di realizzare l’alleanza”.
”Siamo dell’idea che il centro-destra debba essere rappresentato da un candidato sindaco che abbia storia e radici nel centro-destra – dice Matera, evidenziando che ‘abbiamo posto un problema sulla proposta avanzata da Forza Italia di candidare Lucio Lonardo, che ha svolto attività politica in passato con la sinistra.”
”Abbiamo in campo tante personalità che possono essere espressione dei valori di centro-destra, anche allargando gli orizzonti al mondo associativo, imprenditoriale e del ceto medio o agli altri partiti di centro che non fanno parte della schiera degli interessati”, conclude il coordinatore provinciale, escludendo categoricamente l’unione con figure e aree della sinistra e attendendo le prossime mosse della Lega.