CRONACA
Benevento: maxi sequestro di attività, immobili, auto e conti a pregiudicato 44enne

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Sequestro finalizzato alla successiva confisca di numerosi beni. Questo quanto disposto in mattinata dal Tribunale di Napoli nei confronti di un pregiudicato 44enne beneventano. L’operazione è stata eseguita dalle Fiamme Gialle del capoluogo sannita.
L’uomo è stato ritenuto “pericoloso socialmente” in quanto viveva stabilmente dei proventi di attività delittuose, iniziate sin dalla giovane età, in particolare di porto abusivo di arma e morte come conseguenza di altro delitto e reiterati di delitti di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
La proposta di sequestro, finalizzata alla confisca, era stata formulata dalla Procura della Repubblica di Benevento a seguito di mirate e capillari indagini, anche di carattere patrimoniale, svolte dal Nucleo di Polizia Economica-Finanziaria di Benevento, che hanno consentito di ricostruire ed accertare in capo al 44enne la disponibilità di un tenore di vita elevato e la disponibilità di beni sproporzionati, come una villa con piscina, rispetto ai redditi dichiarati, intestati a familiari e prestanomi ed acquisiti con i proventi illeciti dalle attività delittuose, consentendo – nel contempo – di dimostrare la sussistenza dei requisiti previsti dal Codice Antimafia per l’applicazione della misura ablatoria da parte dei giudici della prevenzione.
Con i proventi degli illeciti, era stata acquistata anche un’attività dedita al commercio all’ingrosso di rottami, con sede operativa in contrada Rotola, a Ceppaloni, divenuta anche base logistica di traffici di stupefacenti in quanto al suo interno – nell’agosto del 2019 – fu scoperto oltre un kg di hashish.
Disposto ed eseguito inoltre il sequestro di prevenzione, in aggiunta all’attività commerciale, della metà di un immobile (attuale residenza del pregiudicato e del suo nucleo familiare) e di un terreno ubicati a Sant’Arcangelo Trimonte, di due immobili a Benevento, uno dei quali confluito in un Trust di cui è amministratore plenipotenziario la moglie, due Mercedes, rapporti di conto corrente postali e due buoni postali intestati ai figli minorenni, per un valore complessivo di circa 700mila euro.