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Capodanno, ecco come scegliere i prodotti ittici

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Leggere le etichette e scegliere i venditori che rispettano la normativa. Imparare a riconoscere il pesce fresco senza dimenticare che anche i prodotti ittici hanno le loro stagioni. Questi, in breve, i consigli del Dipartimento Sicurezza Alimentare del Movimento Difesa del Cittadino per gli acquisti di pesce fresco durante le feste, periodo in cui i consumi del cibo che viene dal mare aumentano considerevolmente. Denominazione commerciale della specie, metodo di produzione (pescato o allevato) e zona di cattura (per il pescato e il Paese di provenienza per l’allevato) sono le indicazioni obbligatorie in etichetta per il pesce fresco. Nel mese di Novembre 2009, Mdc ha visitato circa 200 banchi nei mercati rionali di Italia e tra questi anche a Benevento. Il risultato? Solo il 37% dei venditori rispetta le norme in materia di etichettatura dei prodotti ittici. In particolare, il metodo di produzione risulta l’informazione meno indicata nei mercati rionali: solo il 46% dei venditori esponeva questa indicazione in etichetta. Soprattutto in Calabria e Campania, dove le percentuali scendono rispettivamente al 5% e al 14%. L’origine del prodotto e’ invece indicata nel 61% dei casi, mentre l’informazione piu’ diffusa e’ la denominazione della specie con l’83%.
E’ essenziale, quindi, che il consumatore si rivolga solo ai venditori di fiducia e che rispettano le normative di sicurezza alimentare.
Importante è anche imparare a distinguere il pesce fresco da quello non fresco. Come? L’odore deve essere gradevole, il corpo rigido e arcuato, l’occhio in fuori con cornea trasparente e pupilla nera, e le branchie rosee o rosso sangue prive di muco.
Come i prodotti della terra, è bene infine sapere che anche il pesce ha le sue stagioni. Ecco, specie per specie, i mesi migliori secondo il ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali:
Gennaio: nasello, sardina, sogliola, spigola, triglia.
Febbraio: nasello, sardina, sgombro, sogliola, spigola.
Marzo: acciuga, nasello, sogliola, triglia.
Aprile: acciuga, cefalo muggine, dentice, nasello, pesce spada, sardina, sgombro, sogliola, tonno, triglia.
Maggio: acciuga, cefalo muggine, dentice, nasello, pesce spada, sardina, sogliola, tonno, triglia.
Giugno: cefalo muggine, dentice, nasello, orata, pesce spada, sardina, sogliola, spigola, tonno, triglia.
Luglio: acciuga, cefalo muggine, dentice, nasello, orata, pesce spada, sardina, sgombro, sogliola, spigola, triglia.
Agosto: acciuga, dentice, nasello, orata, pesce spada, sardina, sgombro, sogliola, triglia.
Settembre: acciuga, allunga, cefalo muggine, dentice, orata, pesce spada, sardina, sogliola, triglia.
Ottobre: allunga, cefalo muggine, nasello, orata, pesca spada, sardina, sogliola, tonno, triglia.
Novembre: acciuga, cefalo muggine, dentice, nasello, orata, sardina, sogliola, triglia.
Dicembre: cefalo muggine, nasello, sardina, sogliola, spigola, triglia.