Scuola
Benevento, protestano gli studenti dell’Alberti: ‘Non ci sentiamo sicuri in questo edificio’
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Protesta questa mattina degli studenti dell’istituto “Alberti” di Benevento. Oltre un centinaio di ragazzi ha deciso di non entrare in classe per manifestare in merito alla sicurezza della struttura scolastica di piazza Risorgimento.
I ragazzi hanno espresso la loro preoccupazione dopo lo sciame sismico che ha colpito il Sannio e ha portato all’ordinanza di chiusura delle scuole e degli uffici pubblici da parte del sindaco Mastella e del presidente della Provincia, Antonio Di Maria.

I rappresentanti degli alunni chiedono maggiore attenzione sul tema della manutenzione dell’edificio scolastico e, per questa ragione, hanno intenzione di portare il loro disappunto alla Rocca dei Rettori per incontrare i vertici dell’Ente, proprietario dell’immobile.
“Già lo scorso anno, durante la protesta per il malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento – hanno spiegato nel sit in organizzato -, ci era stato detto che la scuola aveva bisogno di interventi. Noi, però, non abbiamo notizie di nessun investimento per la nostra sicurezza. Ci preoccupa anche – hanno concluso – la questione che riguarda il punto di raccolta della succursale di via delle Poste. A nostro parere manca lo spazio necessario per ospitare tutti gli studenti in caso di evacuazione”.
L’INCONTRO ALLA ROCCA – La delegazione di studenti di Istituti di Scuola Superiore presenti nella Città di Benevento è stata ricevuta presso la Rocca dei Rettori, sede della Provincia, dal Segretario generale, Maria Luisa Dovetto, e dai responsabili del Patrimonio e dell’Edilizia scolastica dell’Ente, Michelantonio Panarese e Angelo D’Angelo, a tanto delegati dal Presidente Antonio Di Maria, che stava assolvendo ad altri impegni istituzionali.
Nel corso dell’incontro è stato preliminarmente chiarito che, nella giornata del 26 novembre, come da disposizioni del presidente, il Settore Tecnico della Provincia ha provveduto ad un sopralluogo in tutte le strutture immobiliari di proprietà che insistono in Città, dunque anche in ciascuno degli edifici scolastici (oltre che alla Rocca dei Rettori, al Museo del Sannio, etc.).
A causa dell’elevato numero degli stessi edifici, com’è ovvio, non è stato possibile svolgere tutte le verifiche entro le prime ore del mattino, ma, ad esempio, presso la succursale dell’Istituto “Alberti” di via delle Poste, il tecnico incaricato ha provveduto alla ispezione alle ore 12.25.
In tutti gli edifici di proprietà della Provincia non è stata riscontrata alcuna grave problematicità dal punto di vista statico in conseguenza dello sciame sismico del 25 novembre. Va peraltro precisato che le verifiche vengono condotte con frequenza, anche senza eventi tellurici in corso.
Nel rispondere alle domande della delegazione degli studenti, inoltre, i tecnici della Provincia hanno spiegato che alcuni degli immobili, essendo stati costruiti prima del 1975, non corrispondono oggi ai requisiti successivamente imposti dalla legislazione italiana, più volte modificata, per gli edifici adibiti a Scuole (in particolare per quanto concerne il numero dei piani): è dunque solo rispetto a questi obblighi nel frattempo intervenuti che la Provincia, considerate le disponibilità finanziarie, si sta adoperando per la messa a norma degli edifici.
Per alcuni di questi, infatti, si sta valutando, attraverso una analisi di costi-benefici, se sia più conveniente dal punto di vista economico, procedere all’intervento di consolidamento statico oppure alla costruzione “ex novo”.
Questo, tuttavia, è bene precisarlo ancora una volta, non significa che le scuole attualmente non siano sicure dal punto di vista statico.
Gli studenti hanno poi rappresentato al segretario ed ai tecnici numerose problematiche concernenti la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili: di tali criticità è stata presa nota da parte dei tecnici, compresa una segnalazione circa un intervento di derattizzazione.
Infine, si è appreso che il presidente Di Maria ha dato disposizione per convocare la Consulta degli Studenti per un esame delle problematiche sul tappeto nei prossimi giorni.