fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

PRIMO PIANO

Gli studenti della Pascoli protagonisti con il laboratorio di Educazione alla Lettura

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

In questi giorni di fine ottobre, molte librerie d’Italia sono totalmente assorbite dalle iniziative legate all’evento nazionale #ioleggoperché. Un insolito e quanto mai confortante via vai in cui si avvicendano e s’incontrano piccoli e grandi lettori, editori, scrittori, librai…Fra essi, un sempre più cospicuo numero di docenti appassionati che, nelle scuole, mantengono accesa la luce su un tema sempre caldo: come avviare e promuovere nei ragazzi il piacere della lettura, come avvicinarli ai libri, in un tempo in cui la disaffezione alla lettura è un dato abbastanza stabile e le tecnologie attraggono e assorbono quasi totalmente lo spazio e il tempo dei nostri ragazzi. In questo panorama, la scuola rappresenta un luogo privilegiato per promuovere itinerari e strategie atti a suscitare curiosità e amore per il libro e a far emergere il bisogno e il piacere della lettura, ma non è sempre così facile e immediato, poiché tutto ciò che di significativo si apprende, anche l’esercizio produttivo della lettura, richiede di passare necessariamente per il coinvolgimento emotivo e motivazionale degli allievi. Per promuovere la lettura occorre, dunque, emozionare.

Gli alunni dell’IC Pascoli, coordinati dalla prof.ssa Rossana De Lucia ed accompagnati da genitori e nonni, lo hanno sperimentato lo scorso venerdì, in un pomeriggio entusiasmante trascorso presso la Libreria Barbarossa di Benevento. Un’esperienza immersiva e coinvolgente, a contatto con la Parola scritta, letta, recitata, drammatizzata, che è diventata immediatamente un vero e proprio laboratorio di Educazione alla Lettura, capace di catalizzare nello spazio breve di un pomeriggio molteplici benefici, non solo di natura strettamente didattica: un incontro piacevole fra generazioni a confronto, il contatto diretto con la carta stampata, l’ascolto attivo di brani tratti dal romanzo “Io e te” di Ammaniti, la possibilità di sperimentare la tecnica del role play sui dialoghi letti, oltre alla felice esperienza del “fare scuola” privilegiando l’educazione informale fuori dall’aula scolastica!

Felici i ragazzi coinvolti, felici i genitori che hanno risposto con straordinaria sensibilità all’invito della scuola, cogliendo l’occasione preziosa di potenziare e arricchire le Biblioteche di classe. Un evento in controtendenza che, tuttavia, contribuisce ad alimentare speranze, che racconta le possibilità concrete di migliorare nei nostri ragazzi quella competenza alfabetica funzionale così tanto a rischio nell’epoca del web-iconico, che restituisce in qualche modo un feedback positivo sulle scelte strategiche di una Scuola capace di diventare moltiplicatore di esperienze.

Considerata la stretta relazione tra lettura e partecipazione alla vita sociale e culturale e l’importanza che la lettura ha per migliorare le conoscenze linguistiche, la capacità di espressione, lo sviluppo delle capacità critiche e di un pensiero creativo e democratico, questi piccoli episodi di apprendimento situato, assumono un valore emblematico e dimostrano quanto poco basti per rendere concrete le finalità del curricolo di Scuola.

A tal proposito, appare indicativa e confortante la lettura dei dati Invalsi 2018/19: la restituzione ha fornito riscontri lodevoli ed entusiasmanti circa gli esiti degli apprendimenti di base degli alunni dell’IC Pascoli, che si collocano al di sopra della media locale e nazionale per quanto concerne le prove standardizzate di Italiano e Matematica.

L’effetto scuola positivo – che misura l’impatto delle scelte strategiche della Scuola e traduce in cifre evidenti l’impegno nel trasformare in prassi efficaci i propri sforzi educativi, è la cartina di tornasole che dimostra quanto un Istituto sia in grado di fornire ai suoi studenti gli “attrezzi” giusti per interpretare le sfide piccole e grandi della loro quotidianità, sino alla più complessa capacità di mettere a frutto la curiosità, la creatività, l’immaginazione, e farne occasione d’incontro e crescita condivisa.

Annuncio

Correlati

redazione 2 giorni fa

Presentato il libro “Macchia di Circello”. Golia: “Accendere i riflettori su una città romana nel cuore del Sannio”

redazione 2 giorni fa

Maresca, De Giovanni, Rumiz e tanti altri a Benevento per celebrare il ‘Maggio dei Libri’ con “Letture a Palazzo”

redazione 1 settimana fa

Ponte, nelle scuole arrivano i cartoni raccogli rifiuti donati dall’amministrazione comunale

redazione 1 settimana fa

Benevento, il ‘San Pio’ punta ad investire e a far crescere il servizio ‘Scuola in Ospedale’

Dall'autore

redazione 36 minuti fa

Ospedale Sant’Agata, il sindaco di Bucciano: “Amarezza per come è stata gestita questa fase”

redazione 37 minuti fa

Imputato per furti aggravati, scarcerato 43enne di Airola

redazione 44 minuti fa

Ospedale De’ Liguori, FdI Sannio non ci sta: ‘Da Mastella uso delle istituzioni per campagna elettorale’

redazione 2 ore fa

Europee, venerdì a Benevento Piernicola Pedicini

Primo piano

Antonio Corbo 2 ore fa

Il caso ‘Sannio Acque’, ora è il segretario generale Feola a chiedere spiegazioni ai Revisori dei Conti: “Comportamento irrituale”

Antonio Corbo 5 ore fa

Europee, i movimenti nel Pd Sannita: è Decaro la prima scelta, bagarre per le altre preferenze

Christian Frattasi 5 ore fa

A Benevento il Campionato di imprenditorialità: studenti si sfidano con startup e nuove idee di business

redazione 5 ore fa

Il 17 maggio la Giornata dell’arte e della creatività studentesca nel centro storico di Benevento

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content