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Pulizia del fiume Sabato, il comitato di via Garrucci chiede spiegazioni alla Rocca

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“E’ notizia di stamattina che la Provincia di Benevento ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del fiume Sabato per un importo di euro 330mila euro. Ricci ha dichiarato che finora si era intervenuto ‘per alleviare i rischi persistenti su questo corso d’acqua utilizzando nostre risorse finanziarie e con progetti predisposti dal nostro Servizio di forestazione’. E tutto ciò si era fatto ‘con l’intervento anche degli operai forestali dell’Ente’ per ‘interventi per la messa in sicurezza dell’alveo’, lavori questi eseguiti a partire dallo scorso mese di Ottobre, con inizio il 17 ottobre, ed ultimazione a ridosso delle festività di Natale”. Così in una nota Giovanni Chiusolo presidente del Comitato di via Garrucci.
“All’epoca – prosegue -, lo stesso Ricci dichiarò: ‘La Provincia di Benevento sta realizzando una serie di interventi nei punti strategici per far sì che eventuali piogge intense non creino problemi di deflusso’. Orbene di quale messa in sicurezza stiamo parlando? Gli alberi e la vegetazione che potrebbero creare problemi di deflusso, cuore del problema e costituente il senso dell’intervento, o si rimuovono oppure è meglio tenerli in vegetazione. Mai e poi mai – dichiara Chiusolo – tagliarli e lasciarli in balia degli eventi atmosferici, specialmente se si è a poca distanza di altre zone non riqualificate e, ancor più, di un ponte che sarebbe di sicuro aggancio per l’occlusione dello sfogo delle acque.
Ed è proprio quanto ha fatto la Provincia con i lavori tanto decantati – conclude la nota -. La zona a valle del ponte di Santa Maria degli Angeli e delimitata ancora più giù dallo storico “Ponte Leproso” è stata lasciata “occupata” da tronchi ed arbusti tagliati e non rimossi. Parte di essi sono scomparsi dopo le piogge di questi giorni, altri sono ancora lì. Forse sperando di essere meno fortunati la prossima volta e di ritrovarceli come “chiusa” del corso del fiume ingrossato dalle piogge. Intanto, supponiamo, che i lavori sono stati regolarmente pagati. Se questo è il senso anche dei prossimi lavori, è meglio lasciar perdere. Evitiamo di sperperare denaro pubblico con ricadute comunque sui cittadini”.
LA RISPOSTA DELLA PROVINCIA – “In riferimento a quanto riferito dal Presidente del Comitato di quartiere di via Garrucci, Giovanni Chiusolo, circa la persistenza di arbusti, tronchi ed altra vegetazione sull’alveo del fiume Sabato, all’altezza del ponte di Santa Maria degli Angeli, residuali dell’intervento effettuato dal Servizio Forestazione della Provincia, si precisa quanto segue.
La circostanza evidenziata dal Chiusolo risponde al vero; ma si tratta di una modesta quantità di arbusti. La stessa non è stata rimossa, al termine di un intervento effettuato sul fiume Sabato per chilometri (calcolando ovviamente le due sponde a partire dal confine provinciale) in quanto negli ultimi giorni la persistenza delle piogge e le nevicate hanno impedito l’accesso in sicurezza all’alveo da parte degli operai forestali e degli stessi mezzi meccanici. I tecnici del Servizio forestazione ritengono tuttavia non pericoloso l’accumulo di arbusti che tuttora si trovano all’altezza del ponte di Santa Maria degli Angeli: gli stessi comunque saranno rimossi il più presto possibile”.