Calcio
Benevento Calcio, contro la Roma per il riscatto: emergenza in difesa per Baroni

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Una reazione immediata. E’ quella che si augura il Benevento che non ha né tempo né voglia di piangersi addosso dopo la sonora lezione rimediata al San Paolo. I giallorossi ieri erano già sul campo per leccarsi le ferite ma soprattuto per preparare il match contro la Roma, altra sfida dall’elevatissimo coefficiente di difficoltà.
Baroni sarà costretto ancora una volta a gestire una situazione d’emergenza perché ai vari acciaccati si è aggiunto anche Antei, vittima di un problema muscolare nel primo tempo.
Una defezione pesante che complica non poco le cose in vista del turno infrasettimanale: oltre al romano infatti, sono out anche Costa e Djimsiti, gli altri due difensori centrali di ruolo a disposizione. Con capitan Lucioni che è l’unico arruolabile, il tecnico dovrà inventarsi qualcosa per completare il pacchetto arretrato. Nessuno dei tre sembra infatti in grado di recuperare in tempo per l’anticipo delle 18 contro Dzeko e compagni. La soluzione più scontata è quella adottata al San Paolo, ovvero il dirottamento di Venuti in mezzo, con Letizia e Di Chiara sulle corsie esterne. Difficile immaginare che Baroni possa lanciare nella mischia sin dal primo minuto il classe ’98 Gravillon, centrale difensivo scuola Inter ritenuto dal tecnico ancora troppo acerbo.
Così come è complicato trovare alternative funzionali: in mediana gli unici adattabili sulla linea di retroguardia per caratteristiche fisiche e atletiche sarebbero Del Pinto e Chibsah. L’impiego del ghanese accanto a Lucioni rappresenta l’ipotesi più plausibile, al pari di Venuti. L’infermeria dunque non accenna a svuotarsi: Ciciretti ne avrà almeno per un altro paio di settimane, D’Alessandro è ancora alle prese con l’ematoma procuratogli dalla ginocchiata incassata contro il Torino. L’unico che ha qualche speranza di rientrare è Iemmello, che da giorni si sta sottoponendo ad allenamenti specifici per tonificare il muscolo sopra il ginocchio sinistro nella speranza di debellare l’infiammazione al tendine rotuleo. L’attaccante potrebbe essere una delle novità con la Roma, unitamente al rientro dal primo minuto dei vari Letizia, Cataldi e Memushaj. Puscas si giocherà una maglia con Armenteros, mentre Coda va verso la panchina.
L’unica sorpresa potrebbe essere Parigini, in predicato di avvicendare un Lombardi apparso in ritardo di condizione e totalmente spaesato domenica. L’alternativa da non è escludere è il 4-3-3 con Lazaar terzino sinistro, Del Pinto o Viola aggiunto in mediana e il tridente Lombardi-Iemmello-Parigini. Baroni farà le sue scelte soltanto all’ultimo secondo.
Contro la squadra di Di Francesco, che è senza Schick e con Naiggolan in forse (Gonalons e Pellegrini titolari), al “Vigorito” è atteso il pubblico delle grandi occasioni: già venduti 12mila e 500 tagliandi (curve, distinti e settore ospite esauriti, restano disponibili solo biglietti di tribuna giallorossa e inferiore), si viaggia spediti verso quota 13 mila: il record stagionale di incasso è giù stato polverizzato.