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“Vigili-sceriffo” in via del Pomerio, scuse e pace fatta tra commercianti e Municipale

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Riceviamo e pubblichiamo una nuova lettera di alcuni commercianti di via del Pomerio, in seguito alla missiva di protesta relativa ai continui controlli effettuati nei giorni scorsi dagli agenti della Polizia Municipale nella strada del centro storico cittadino e all’atteggiamento – etichettato “da sceriffi” – mostrato da alcuni vigili. Oggi, invece, le scuse degli esercenti e la mano tesa, volta alla collaborazione, per il buon funzionamento della città.
Di seguito il testo integrale:
“Carissimo direttore, noi commercianti, in merito alla protesta, avevamo chiesto di poter risolvere la questione degli stalli, attivando una convenzione con il vicino Megaparcheggio cittadino ad un prezzo agevolato per poter quantomeno parcheggiare in tranquillità le nostre vetture e recarci senza problemi al nostro luogo di lavoro e creare infine, una sosta a tempo di 30 minuti, in Via Del Pomerio, per consentire a più utenti il parcheggio, per fare la spesa nei negozi della zona, per bere un caffè e poi tranquillamente, ripartire dando il posto ad un’altra auto.
Tutto questo, per non far morire il commercio nella zona. In seguito a queste polemiche, ci siamo resi conto dell’interessamento e della disponibilità da parte dell’Amministrazione comunale e del Comando dei Vigili Urbani, perciò ci teniamo ad evidenziare il nostro rammarico circa il comportamento avuto verso questi ultimi e ci scusiamo per l’accaduto.
Uno dei commercianti, in particolar modo, dalle colonne del vostro giornale invia un messaggio al vigile con cui ha avuto un’accesa discussione: “Sono veramente pentito per averla aggredita verbalmente. Le chiedo scusa, mi perdoni! Grazie di cuore!”.
Non è che vogliamo giustificare l’accaduto, ma certe reazioni si spiegano con il livello di esasperazione che ormai si è raggiunto. Il commercio locale è in crisi. Gli affitti alti, associati ad una contrazione dei consumi, ha provocato questa situazione, che è ormai sotto gli occhi di tutti. D‘altra parte, la crisi ha morso duramente su diversi operatori del centro storico e non solo, mettendoli in condizioni di abbassare le saracinesche.
Sicuri che gli organi competenti, si attivino, quanto prima per la risoluzione del problema e che tali episodi, non accadano più, auguriamo a tutti buon lavoro”.