SANNIO
“Un tetto per Gino di Apollosa”, su Facebook il gruppo per aiutare un amico senza casa

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Da sette anni vive in una condizione di estrema povertà, senza casa ma dimorando in vecchie strutture abbandonate e fatiscenti. E’ la storia di Luigi, clochard di Apollosa, che Ntr24 raccontò lo scorso agosto.
Intanto, su Facebook è nata una pagina che unisce tutti i cittadini che hanno deciso di unirsi nel tentativo di aiutare concretamente l’uomo creando il gruppo “Un tetto per Gino di Apollosa”.
“Siamo indignati per la mancanza di soluzioni di una situazione problematica di tipo vitale nella quale da anni versa Gino – si legge in una nota diffusa alla stampa -. Questo gruppo è nato in seguito all’indifferenza e alla palese richiesta di aiuto da parte del nostro amico. Molti hanno proposto perfino, in assenza di una abitazione imminente, come soluzione temporanea, di procurargli un fazzoletto di terra comunale, in zona urbanizzata, e consegnargli un modulo abitativo dal costo di soli 1350 euro.
Con circa 2850 euro si potrebbe anche acquistare un piccolo angolo cottura con un supplemento con bagno, doccia e lavabo. Noi crediamo fermamente nel senso Comune sia come istituzione che ne rappresenta i valori e sia come principio fondante del vivere civile – aggiungono i cittadini -, ma quando l’indifferenza prende posto della solidarietà e della civiltà, quel “senso comune” si svuota del significato più alto.
In conclusione con questo gruppo di circa 2400 adesioni si vuole ulteriormente sensibilizzare l’amministrazione di Apollosa a trovare una soluzione concreta – conclude la nota -; l’inverno è alle porte e sfidiamo chiunque a vivere in queste condizioni e soprattutto è in controtendenza ai principi che professa l’Italia in tema di accoglienza e in difesa degli ultimi”.