CRONACA
Airola, controlli per la salvaguardia ambientale e del territorio: undici denunce

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Undici persone denunciate a vario titolo per la violazione delle norme che tutelano l’ambiente e l’integrità dei territori e del paesaggio. Questo il bilancio dei controlli e degli accertamenti in materia di inquinamento ambientale ed abusivismo edilizio effettuati nei giorni scorsi ad Airola dai carabinieri.
E’ stato deferito in stato di libertà il legale rappresentante di un’azienda incaricata della gestione dell’impianto di depurazione comunale, responsabile dello sversamento di acque reflue di fogna nella scarpata del fiume Isclero. Nei guai anche la titolare di una azienda agricola del posto, ‘pizzicata’ a commettere la medesima violazione.
Tra i denunciati, inoltre, due pregiudicati locali, trovati in possesso, in assenza delle prescritte autorizzazioni, di rifiuti speciali pericolosi e non, come batterie per auto, parti meccaniche, elettrodomestici e pezzi in ferro di vario genere (per complessivi 2quintali/1metricubi).
Sempre nell’ambito dei controlli, i militari hanno proceduto nei confronti di una coppia comproprietaria di un fondo, del responsabile e del direttore dei lavori, rei di aver sbancato circa 2mila metri cubi di roccia calcarea, del valore pari a 60mila euro, in difformità alla relativa autorizzazione. Deferiti anche un’altra coppia ed un terzo soggetto che, nelle rispettive proprietà, avevano realizzato, in assenza di autorizzazione, opere abusive.