POLITICA
Benevento, Maio (M5S) scrive al capogruppo Pd Zarro: “Ascoltate le istanze dei cittadini”

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“Stiamo seguendo con attenzione l’attivismo di fine legislatura del Pd beneventano. In particolare abbiamo notato come il consigliere comunale Giovanni Zarro sia molto presente sulla stampa locale, e come con puntualità settimanale promuova incontri con i cittadini, auspichi la partecipazione ‘attiva’, sollecita interventi da parte dell’Amministrazione e addirittura voglia importare ‘buone pratiche’ da Comuni virtuosi”. Così Francesca Maio, candidata sannita del M5S alle prossime elezioni regionali, in una nota inviata alla stampa.
“Tutto ciò gli fa onore e ci trova d’accordo – prosegue la grillina – ma, senza voler mettere in dubbio i buoni propositi né tanto meno la buona fede di un politico di lungo corso, volevamo ‘partecipare’ anche noi qualcosa. Centinaia di cittadini hanno firmato (con tanto di autentica!) alcune istanze chiedendo ai sensi dell’Art. 75 dello Statuto comunale di Benevento più partecipazione ed in particolare l’attivazione degli istituti di partecipazione, l’adozione di un regolamento per i ‘beni comunali’ e tante altre cose.
Nel lontano 2013 – aggiunge Maio – il Comune era obbligato a rispondere! Il Consiglio ed i Consiglieri dovevano dare una risposta! Purtroppo delle istanze partite dai cittadini si è persa ogni traccia. Abbiamo interessato il prefetto di Benevento, la Paola Galeone, che ci ha ricevuti, dandoci ragione, ed il 2 dicembre 2014 ha scritto e sollecitato il Comune di Benevento concludendo che ‘in considerazione dell’importanza degli istituti di partecipazione previsti dallo statuto comunale […] sia fornita risposta’.
Ecco il Pd Beneventano può fare, finalmente, qualcosa di concreto! – sottolinea la candidata cinquestelle – L’Onorevole Zarro può magari aprire quel cassetto o frugare negli uffici o interrogare il sistema informatico, trovare le istanze dei cittadini e dare una risposta. Potrà valutarle ‘nugae’, cose di poco conto, e rispondere che non c’è tempo per simili (e populistiche) iniziative. Così, però, almeno i cittadini sapranno che qualcuno dell’amministrazione (tutta Pd) è in grado di ascoltare. Potrebbe essere anche una buona mossa elettorale per infastidire i “Lealisti” ed il sindaco impegnati nella campagna elettorale contro il Pd.
Del resto – si legge nella nota – è oramai noto che le sorti dell’amministrazione sono legate al numero di voti che prenderà Lucio Lonardo. Anche noi al momento siamo impegnati per la campagna elettorale ma, appena avremo eletto i nostri Consiglieri Regionali, riprenderemo quelle istanze che sono la nostra ragion d’essere, ci rivolgeremo nuovamente al Prefetto ed al TAR perché per noi del M5S la partecipazione non è uno slogan ‘a orologeria’.
Tutto il materiale – conclude Maio – si può trovare sul nostro blog. Possiamo portarne copia, se per caso fosse andata dispersa nel caos che il Pd, il sindaco e i Lealisti hanno recentemente portato in città, in particolare tra rione Ferrovia e Ponte del Vanvitelli. Anche in tale occasione l’amministrazione ha dato prova concreta di cosa vuol dire prendere decisioni senza la partecipazione dei cittadini, dei commercianti e di tutti gli interessati per poi proporsi ed intervenire prontamente come risolutori di problemi appena creati”.