CULTURA
Countdown per “L’Evento”, il film del sannita D’Amelio: sold out per la prima al cinema San Marco

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Un caso “unico”, un evento senza precedenti, ricordando il titolo del film: la crescente attesa per il film di Lorenzo D’Amelio, opera prima ed ambiziosa del musicista, compositore al suo esordio alla regia, si è trasformata in curiosità collettiva. Sold out la prima de “L’Evento”, in programma il prossimo 11 dicembre al cinema San Marco di Benevento.
Social network come Facebook testimoni del “caso”, visualizzazioni alla mano; cliccatissima su YouTube l’anteprima del trailer che comunica la suspense del thriller psicologico e che parla di una Benevento diversa, immortalata dalla macchina da presa come scenario di una storia, che il Maestro Ugo Gregoretti, ha definito “non una delle tipiche e convenzionali storie di camorra ma piuttosto un romanzone popolare napoletano del tardo ottocento, pieno di sotto-storie e di colpi di scena con un cast di attori eccellenti di cui resta impressa la paradossale bonarietà deprimente del feroce capo camorrista, il cinismo servile degli adepti, la complice apatia, la volgarità tellurica delle femmine di malavita, la dolcezza anche eroica delle giovani partner femminili”.
Massimiliano Rossi attore noto al grande pubblico per la partecipazione alla serie Gomorra e che ha prestato il volto e la professionalità anche al film di D’Amelio, definisce così il regista e la produzione: “Lorenzo ha una singolarità registica propria dei musicisti che si cimentano in altre forme espressive, emotivamente pronto alla concertazione senza idee preconcette, disponibile alla proposta che del personaggio ho fornito”.
Parole confermate da Pietro Juliano, altro attore del cast che si ritrova, nell’accettare il ruolo, affascinato dal leit-motiv del film: cosa è reale e cosa riguarda ciò che realmente esiste. “Nel nostro lavoro è importante confrontarsi con persone che indipendentemente dalle difficoltà produttive che si possano avere mostrano da subito una direzione senza spingerti verso di essa bensì stimolandoti con la curiosità. Resta per me una bella esperienza di condivisione augurando soprattutto al film…lunga vita!”.
Raffaele Ausiello, convincente attore protagonista, superato lo scetticismo iniziale, entra in forte sinergia con il regista e in empatia con la sceneggiatura de L’evento che definisce “un film di respiro europeo, mondiale che prevede una facciata di quotidianità e di “malavita” a cui siamo abituati per realtà vissute (ma ancor più per le reinvenzioni tele-cinematografiche), ma che nasconde una storia psicologica e di fantascienza potremmo dire, molto lontana dalle storie che si realizzano nel mercato italiano.”
LA TRAMA – Flavio è un corriere della droga, conosce lei e il suo amore gli fa cambiare vita. Ma uno strano evento, che si ripete con cadenza apparentemente casuale cambia il corso della sua esistenza continuamente e lo costringe a vivere una serie di avventure in cui si mescolano malavita, amore, omicidi e una ragazza perennemente in pericolo di vita il tutto condito da flashback e un turbinio di cose e di fatti in continua mutazione…