POLITICA
Tra 6 mesi al via la Provincia “riformata”: per il PD il sindaco Ricci possibile successore di Cimitile
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A quasi sei messi dalla data fissata per la nascita della “nuova” Provincia di Benevento, vale a dire il 1 gennaio 2015, già si inizia a lavorare per scegliere il successore di Cimitile alla Rocca dei Rettori. Settembre potrebbe essere già il mese decisivo per arrivare all’elezione del nuovo presidente. Protagonisti saranno soprattutto i sindaci. Archiviata la pratica delle amministrative e delle europee, tra i democratici da giorni si conferma la convergenza sul nome del sindaco di San Giorgio del Sannio. Nell’area PD, Claudio Ricci potrebbe ambire a prendere il posto di Cimitile, che sarà in carica fino al 31 dicembre 2014.
Ovviamente sarà tutta un’altra storia. Con l’entrata in vigore della riforma le 107 province sono state trasformate in 97 enti di area vasta e 10 città metropolitane, guidate dai commissari provinciali – cioè i presidenti uscenti – fino alla fine del 2014. Scomparsa del tutto l’elettività degli organi della Provincia e la percezione delle indennità per assessori e dei gettoni di presenza per i consiglieri. La legge Delrio, ricordiamo, ha di fatto trasformato le Province in enti di secondo livello.
Così il nuovo presidente della provincia e il consiglio non saranno più eletti dai cittadini, ma scelti tra i sindaci e gli amministratori locali del Sannio. Un lavoro che svolgeranno, come dicevamo, a titolo gratuito. I nuovi consigli provinciali saranno composti, nelle province con meno di 300.000 abitanti, come nel caso di Benevento, da dieci consiglieri, che resteranno in carica per un biennio.
Sul fronte delle competenze, l’unica, vera funzione di peso rimasta in capo alle Province è quella dell’edilizia scolastica, oltre ad altri servizi non certo secondari, come quello sulle pari opportunità. Il vero nodo da sciogliere resteranno, però, i dipendenti.
Quindi non resta che capire se da qui all’autunno il PD confermerà il sostegno a Ricci e attendere di sapere quale sindaco gli altri partiti sosterranno in questa corsa ad una Rocca “dimezzata”.