POLITICA
Elezioni Europee, Iesce (Pd): “L’impegno dei nostri candidati è riavvicinare la politica ai problemi delle persone”

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“Ci avviamo ad aprire gli ultimi giorni di campagna elettorale. Le europee del 25 maggio non sono elezioni di serie B ma, semmai, crediamo sia proprio in Europa che va ricercata la soluzione alla crisi economica e sociale che solo con una strategia comune potremo superare”.
A scriverlo in una nota è Antonio Iesce, componente dell’assemblea nazionale del Pd.
“Qualcuno – spiega Iesce – vede queste elezioni come un secondo tempo o una rivincita rispetto alle elezioni politiche dell’anno scorso. Noi abbiamo un’altra preoccupazione, presentiamo progetti e persone che intendono cambiare verso al Paese e al Parlamento di Strasburgo.
Sappiamo che le cose cambiano davvero se ognuno si impegna nel proprio piccolo a cambiarle: abbiamo molti dei nostri candidati che sono pronti a prendersi l’impegno di riavvicinare la politica ai problemi delle persone.
Ma sappiamo, altrettanto, che ci sono sfide grandi che dipenderanno da chi sarà a guidare questa Europa nei prossimi anni: il Partito Democratico ha una idea alternativa di integrazione europea e per questo abbiamo scelto di candidare persone capaci, che potranno dare seriamente il loro contributo al Parlamento europeo.
In questi mesi – aggiunge nel comunicato – abbiamo dimostrato come si possano veramente cambiare le cose aprendo una stagione di riforme, economiche e istituzionali senza precedenti nella politica degli ultimi decenni. L’Europa è la sede dove si decidono molte delle questioni che riguardano la vita quotidiana dei cittadini. E’ ora di finirla con la vecchia filastrocca che l’Europa impone vincoli sui quali non abbiamo margini di manovra. E’ questo il momento per cambiare verso all’Unione europea, facendo vincere il progetto del PSE e del PD.
Il PD si candida in Europa per cambiare la linea che è stata seguita in questi ultimi anni. Un’Europa che vuole superare la crisi deve rimettere a posto il suo assetto democratico e un legame forte tra le politiche europee e i cittadini. In questo l’Italia ha un peso molto evidente, e il PD adesso può fare la differenza.
Servono – conclude Iesce – misure di ampio respiro; misure che passano anche e soprattutto per le scelte di ciascuno di noi. Passano attraverso il voto al PD. L’Italia sta cambiando verso con Matteo Renzi. Ora tocca all’Europa. Mettiamocela tutta”.