CRONACA
Paolisi: minacce, furti, danneggiamenti ed estorsioni ai danni di imprenditori. Eseguite 4 misure cautelari

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Sono accusati di minaccia, danneggiamento, furto ed estorsione nei confronti di due fratelli imprenditori, un 41enne e un 35enne di Paolisi. Con questa accusa nelle prime ore del mattino i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesarchio hanno eseguito 4 provvedimenti cautelari di tipo interdittivo, emessi dal Tribunale Ordinario di Benevento – Ufficio Giudice per le Indagini Preliminari.
Il GIP Roberto Melone, infatti, ha imposto il divieto di dimora nel comune di Paolisi ad un imprenditore 64enne e al figlio convivente di 28enne, nonché ad un altro imprenditore 44enne di Nocera Inferiore. Obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, invece, per 33enne, un altro figlio dell’imprenditore locale di 64 anni.
I FATTI – Le attività svolte dai militari, coordinate dal PM Nicoletta Gianmarino, hanno infatti consentito di scoprire la partecipazione, a vario titolo, degli imputati alla commissione di diversi atti vandalici – danneggiamenti e furti di materiale -, avvenuti all’interno di un opificio di Paolisi, situato lungo l’Appia nelle adiacenze di un hotel-ristorante dell’imprenditore 64enne – da tempo in liquidazione ed acquistato all’asta dalle vittime – con il chiaro scopo di impedire ai legittimi proprietari il godimento del bene.
E, successivamente, mediante reiterate minacce, con il fine ultimo di indurre i fratelli imprenditori alla vendita (agli stessi imputati) dell’immobile a condizioni estremamente svantaggiose.
Gli episodi, sistematicamente svoltisi dal maggio 2013 al gennaio 2014, sono stati tutti oggetto di puntuali denunce ai militari operanti che, in uno all’opera di sostegno morale delle vittime, hanno potuto sviluppare l’articolata e pervicace attività investigativa – peraltro corroborata da riscontri oggettivi – conclusasi con le odierne misure.