Salute
Siglata convenzione Rummo-Unisannio per un uso efficiente dell’energia
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Fare dell’azienda ospedaliera “Rummo” di Benevento un modello di best practices nell’utilizzo efficiente di energia. E’ l’ambizioso progetto cui mira la convenzione quadro stipulata tra il nosocomio del capoluogo e l’università degli Studi del Sannio.
A siglare l’intesa il general manager del “Rummo” Nicola Boccalone e il rettore dell’ateneo, Filippo Bencardino.
“E’ l’avvio di una collaborazione” – hanno spiegato i due – che attraverso tecniche di gestione innovative, efficientamento energetico, utilizzo di fonti rinnovabili, punta a ridurre le spese sostenute dall’ospedale, circa un milione e mezzo all’anno, generando economie di scala da impiegare in particolare per il miglioramento dell’assistenza sanitaria al cittadino.
“Noi – ha dichiarato il direttore Boccalone – ci candidiamo ad essere produttori di energia, cambiamo il nostro sistema facendo salire sempre di più l’asticella che deve mettere in sintonia la qualità e l’economia. Il nostro obiettivo è migliorare le prestazioni, tenere a bada i conti e tentare così di recuperare “energie” per sostenere la nostra missione aziendale”.
Un prosumer, un mix tra produttore e consumatore che si concentrerebbe in un’unico ente, quale l’azienda ospedaliera beneventana, creando un sistema integrato che punta sull’abbattimento dei costi con, ad esempio, acquisizioni e vendita di energia sul libero mercato o ancora impiegando installazioni di impianti fotovoltaici.
Sperimentazioni alle quali lavoreranno gli esperti, docenti, ricercatori ed anche laureandi della Facoltà di ingegneria che a Benevento vanta un unicum in Campania, il corso di laurea in ingegneria energetica.
“Una grande opportunità – ha sottolineato il rettore Bencardino – per l’azienda, per la nostra città ed anche per i nostri studenti che partecipando al progetto possono fare un’esperienza altamente formativa da spendere magari per il loro futuro lavorativo”.