POLITICA
Megaparcheggio, Lega: “Ridotto a terra di nessuno, preoccupante escalation di violenza”
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“Gli ultimi episodi verificatisi nell’area del Megaparcheggio di via del Pomerio confermano una escalation preoccupante che ha trasformato la struttura in una vera e propria terra di nessuno, evidentemente esposta ad azioni violente e comportamenti criminali da parte di baby-gang organizzate. Un luogo al centro della città, frequentato quotidianamente da utenti, lavoratori e cittadini, non può versare in tali condizioni di degrado”. Così in una nota, la federazione provinciale della Lega.
“Negli ultimi mesi si sono registrati episodi di particolare gravità: l’accoltellamento di un minorenne a settembre e, pochi giorni fa, la tentata rapina con minaccia armata ai danni di un giovane. Due episodi che descrivono una tendenza chiara e pericolosa. A rendere la situazione ancora più preoccupante è la presenza, all’interno dell’area, di importanti uffici comunali. Questo significa che il problema non riguarda soltanto il decoro urbano, ma un rischio per la sicurezza di dipendenti, cittadini e utenti dei servizi pubblici.
L’assenza di un sistema di videosorveglianza adeguato, unita alla mancanza di controlli, ha creato un vuoto che sta favorendo comportamenti violenti e situazioni di pericolo.
Chiediamo al Comune di Benevento e alla società di gestione di ripristinare immediatamente forme efficaci di videosorveglianza e monitoraggio; predisporre un presidio stabile dell’area; garantire condizioni minime di sicurezza per chi accede agli uffici comunali e utilizza la struttura.
Piena solidarietà va ai giovani vittime di aggressioni, minacce e tentativi di rapina. Episodi del genere non possono essere considerati marginali né gestiti come fatti isolati.
Il Megaparcheggio è un’infrastruttura strategica della città, ancora di più a ridosso delle festività natalizie, e non può continuare a essere gestito come uno spazio privo di tutela e responsabilità”, conclude la nota.




