POLITICA
Psr Campania, Mastella scrive a De Luca: “Serve proroga, a rischio oltre 200 aziende agricole, metà nel Sannio”

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Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha inviato una missiva al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per chiedere interventi urgenti a sostegno delle aziende agricole in difficoltà a causa della chiusura del Programma di Sviluppo Rurale Psr Campania 2014-2020.
“L’agricoltura è un asset prioritario dell’economia regionale e, in particolare, delle aree interne – scrive Mastella – e in queste ore mi sono giunte preoccupate segnalazioni da parte di numerosi operatori del settore circa le criticità legate alla chiusura del programma”.
Il sindaco sottolinea come il Psr, finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (Feasr), abbia generato investimenti complessivi per circa 3 miliardi di euro, rappresentando una leva essenziale per il sostegno al settore primario.
Ma proprio in fase di chiusura del programma, circa 200 aziende campane – la metà delle quali nel territorio di Benevento – si trovano in difficoltà nel completare i lavori e la spesa nei termini previsti.
Secondo quanto evidenziato nella lettera, i recenti provvedimenti regionali (DRD n. 494 del 5 settembre e n. 500 dell’8 settembre 2025) hanno stabilito il 15 ottobre 2025 come termine ultimo per presentare le domande di saldo senza sanzioni, mentre per le istanze presentate tra il 16 e il 31 ottobre è prevista una penalizzazione fino al 10% dell’intero contributo. Le domande presentate oltre tali date, infine, non saranno accolte.
“Si tratta di provvedimenti – evidenzia Mastella – che, adottati in uno scenario già critico, hanno ulteriormente aggravato la situazione. Molte aziende attendono ancora l’erogazione delle anticipazioni o non riescono, per motivi finanziari o legati alla conclusione dei lavori, a rispettare i tempi imposti. Il sistema creditizio si è paralizzato, creando un danno ulteriore a quello già esistente”.
Da qui la richiesta di un intervento immediato della Regione, articolato su tre punti chiave: revoca dei provvedimenti sanzionatori attualmente in vigore; proroga dei termini per la spesa fino al 31 dicembre 2025; consentire il trascinamento amministrativo per completare la documentazione necessaria senza intaccare le risorse della prossima programmazione, permettendo anche agli uffici regionali di smaltire la mole di lavoro accumulato.
Mastella conclude la sua lettera con un appello diretto al presidente De Luca: “Sono fiducioso che Tu possa comprendere l’importanza di soddisfare queste legittime istanze provenienti da un comparto produttivo cruciale per la nostra regione”.