POLITICA
Fico a Morcone tra abbracci, sorrisi e promesse: i presenti e gli assenti della mattinata

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Roberto Fico è tornato nel Sannio con l’investitura ufficiale di leader del ‘campo largo’ campano e, quindi, candidato governatore del centrosinistra. L’occasione è stata l’inaugurazione della sede del Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle a Morcone, proprio in quelle aree interne che Fico vorrebbe portare a nuova luce.
Ad accogliere l’ex Presidente della Camera dei Deputati c’erano tutti i rappresentanti pentastellati dei vari centri dell’Alto Tammaro che oltre Morcone compongono il Gruppo Territoriale: Pontelandolfo, Santa Croce del Sannio, Fragneto Monforte, Fragneto l’Abate, Sassinoro e Campolattaro. A far gli onori di casa ci ha pensato l’attivista Gaudenzio Di Mella che, nel corso dell’incontro, ha dato il suo benvenuto a Fico, leggendo una accorata lettera programmatica, ma ha pure svolto le funzioni di moderatore chiamando alla parola i dirigenti pentastellati presenti.
E a dire il vero c’era il mondo a ‘cinque stelle’ che conta a Morcone dalla coordinatrice provinciale l’ex senatrice Sabrina Ricciardi, c’era anche l’attivista in odore di candidatura al Consiglio regionale, la sangiorgese Francesca Maio così come il coordinatore del capoluogo Giovanni Romano, anch’egli nell’elenco dei papabili al tandem di candidati per Palazzo Santa Lucia.
Non c’era un vero e proprio palco ad attendere Fico il quale, tuttavia, ha sottolineato che a lui vanno bene anche pochi scalini per parlare alla gente, ma soprattutto per ascoltarla e recepire le istanze del territorio.
Mancavano, invece, quelle fronde di dissidenti interni che nei giorni scorsi hanno alzato la propria voce per contestare la governance sannita e l’accordo elettorale con Clemente Mastella. Ma a tal proposito Fico ha evidenziato come non disdegni il confronto e la dialettica politica, meglio di un silenzio ed una accettazione tacita che può significare indolenza.
Tra i presenti ha fatto gli onori di casa il sindaco di Morcone Luigino Ciarlo, benché al momento sia politicamente impegnato su un fronte opposto a quello del centrosinistra. Ciarlo è andato oltre il momento dei saluti istituzionali, con un vero e proprio intervento di natura politica, durante il quale ha sicuramente sottolineato l’intesa di governo morconese con il suo vicesindaco Toni Paternostro con cui restano tuttavia, le amichevoli divergenze sull’ampio raggio. Ciarlo ha messo sul tavolo le esigenze delle aree interne invitando chiunque sarà il governatore futuro ad una vera e propria attenzione su questi luoghi e non a semplici dichiarazioni pre-elettorali.
Fico ha raccolto il testimone rivendicando che l’argomento è da sempre alla sua particolare attenzione ed a dimostrazione di ciò va segnalata la presenza del Consigliere regionale uscente Michele Cammarano e già presidente della speciale Commissione Aree Interne a Palazzo Santa Lucia.
La mattinata ha visto anche i saluti, per l’appunto del già citato vice sindaco morconese Toni Paternostro, ma anche del sindaco di Sassinoro Luca Apollonio che non ha affatto nascosto l’appoggio pieno e incondizionato a Roberto Fico. Logicamente non sono mancati i saluti di Sabrina Ricciardi che ha ringraziato i presenti, spendendo parole al miele per il Gruppo Territoriale Alto Tammaro e la voglia di aprire un punto di incontro importante per l’intero Sannio a Cinque Stelle.