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Sannio Acque, a Solopaca via libera in Consiglio: opposizione e comitati contestano la delibera

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“Ieri mattina una risicata maggioranza del Consiglio Comunale di Solopaca ha votato, a scatola chiusa, la delibera di adesione alla società Sannio Acque che dovrebbe gestire il servizio idrico integrato nei 78 comuni sanniti. L’opposizione ha contestato la convocazione della seduta per varie irregolarità ma il sindaco Pompilio Forgione non ha voluto sentire ragioni e in tutta fretta ha chiesto il voto sulla delibera che non è stata neppure letta in aula”. A dirlo in una nota è la rete ‘Fermiano Sannio Acque Srl” composta da Comitato sannita Abc, Altra Benevento è possibile, Libera, Anpi, Verdi-Sinistra Italiana, Potere al Popolo, Forum Acqua M5stelle Valle Caudina.
“Con lo stesso atto il consiglio comunale di Solopaca ha deciso di lasciare l’attuale gestore, Alto Calore, senza aver valutato crediti-debiti a carico del bilancio comunale e gli obblighi che derivano dalla partecipazione al concordato sottoscritto per evitare il fallimento del Consorzio.
Evidentemente Forgione, che è anche coordinatore del Distretto Sannita dell’EIC e come tale responsabile delle quattro bocciature delle delibere dei comuni sanniti a Sannio Acque da parte della Corte dei Conti, insiste per consentire ad ACEA, contestatissima società privata, la gestione del servizio idrico in tutta la provincia.
La delibera approvata ieri dal Consiglio Comunale di Solopaca che Forgione vuole proporre a tutti i comuni sanniti è viziata da numerosi errori che saranno dettagliatamente illustrati nel corso della pubblica assemblea organizzata dalla Rete “Fermiamo Sannio Acque” che si terrà lunedì, 25 agosto, alle ore 18 nel salone dei Cappuccini a Benevento”, conclude la nota.